Bue: differenze tra le versioni

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*Ma si sa, qualunque sia il toro che ha montato, il vitello è nostro comunque. ([[Lev Tolstoj]])
*Non esiste alcuna certezza che dio abbia affidato davvero all'uomo il dominio sulle altre creature. È invece più probabile che l'uomo si sia inventato dio per santificare il dominio che egli ha usurpato sulla mucca e sul cavallo. Sì, il diritto di uccidere un cervo od una mucca è l'unica cosa sulla quale l'intera umanità sia fraternamente concorde, anche nel corso delle guerre più sanguinose. Questo diritto ci appare evidente perché in cima alla gerarchia troviamo noi stessi. [...] Un uomo attaccato a un carro da un marziano, o magari fatto arrosto da un abitante della Via Lattea, si ricorderà forse della cotoletta di vitello che era solito tagliare nel suo piatto e chiederà scusa (in ritardo!) alla mucca. ([[Milan Kundera]])
*Quando vedo una vacca non vedo un animale da mangiare. Essa per me è un poema di pietà. ([[Mahatma Gandhi]])
*''Stolti! che osaro vïolare i sacri | Al Sole Iperïon candidi buoi | Con empio dente, ed irritâro il nume, | Che del ritorno il dì lor non addusse. ([[Odissea]])
*''O buoi, che fate tinnire il giogo e le catene, o v'attardate, in un'ombra di foglie, che mai esprimete con i vostri occhi? | Mi pare valga assi più d'ogni pagina a stampa, che abbia mai letto in vita mia.'' ([[Walt Whitman]])
*– Perché vorresti buttare a terra una mucca? È sacra.<br>– Oh, smettila, ti ho visto mangiare un milione di hamburger.<br>– Ehi, un animale può essere sia sacro che delizioso. ([[The Big Bang Theory (settima stagione)|''The Big Bang Theory'', settima stagione]])
*Quando vedo una vacca non vedo un animale da mangiare. Essa per me è un poema di pietà. ([[Mahatma Gandhi]])
*Sorgerà, in Occidente, un movimento religioso che proibisce di mangiare carne di bue, risparmiando in tal modo quantità enormi di tonnellate di cereali che saranno utilizzate invece per sfamare il mondo intero. ([[Alvin Toffler]])
*''Stolti! che osaro vïolare i sacri | Al Sole Iperïon candidi buoi | Con empio dente, ed irritâro il nume, | Che del ritorno il dì lor non addusse. ([[Odissea]])
*Sul sentiero, isolate o a mucchi, secche nel fango, erano le forme biforcute e larghe dei buoi, e altre, appena accennate, minuscole, forse di [[cane|cani]], di [[volpe|volpi]]. ([[Giovanni Arpino]])
*''T'amo, o pio bove; e mite un sentimento | Di vigore e di pace al cor m'infondi. | O che solenne come un monumento | Tu guardi i campi liberi e fecondi, | O che al giogo inchinandoti contento | L'agil opra de l'uom grave secondi;'' ([[Giosuè Carducci]])