Emidio Clementi: differenze tra le versioni

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*{{NDR|Sull'inserire citazioni nelle canzoni}} Anche [[Vic Chestnutt|Chestnutt]] fa così, spesso parte da una frase che non è sua. Mi piace molto questa tecnica, anche se qualcuno ogni tanto se la prende a male: in "Fausto", avevo ripreso "Urlo" di [[Allen Ginsberg|Ginsberg]] e qualcuno su internet ha detto: "L'ho beccato! Quella frase l'ha copiata!". Comunque io a certe frasi non rinuncerei mai, è come un omaggio agli autori che amo ma anche una tecnica che funziona, nella scrittura di un testo.<ref name=intervista/>
 
"Come il vento che al suo passaggio coglie le parole delle foglie luccicanti
Ti farei fremere le labbra sinuose con un rapido bacio
Se tu me lo lasciassi fare
Invece tu mi vedi curvo e piegato dal silenzio
In silenzio
E le mie parole sono aspre
Suoni di un corpo che si spezza
Tu giri i tuoi grandi occhi, sempre attoniti
Attoniti come il sole quando getta il suo primo sguardo sul lago, all'alba
Tu vedi ogni cosa come nuova
Tu vedi tutto
Tutto tranne il tuo amore
Non è così?  Eh, Annie?
Tutto tranne il mio goffo amore, maledizione di sé
Sotto il mio corpo curvo e ripiegato
Corpo che ha terrore dell'estasi
Terrore delle cime degli alberi e delle foglie che si agitano
Si spezzano sotto quelle nuvole
Nuvole che la luna bacia sopra il mio capo silenzioso
Così vanno le cose
E così precisamente devono andare
Così il vento preme un attimo sulle nostre guance e scivola via
Dietro di noi
Ed è così che ci tende un nastro sulle palpebre
E lo tira da dietro
E che i miei calcagna battono sul marciapiede
È così che vanno le cose
Così accadono
La mattina
La sera
La notte
Così vengono e vanno
E vanno anche ora
Indugiano
E amore che viene
E amore che non viene
Io dirò che non vi saranno mani come le mie
Che potranno conoscere le tue mani
Che sono morbide come l'erba
Ma non c'è risposta per me
Non temere, Annie
Non temete
Grandi occhi rotondi
Guardatevi attorno
Grandi occhi rotondi
E voi
Morbide sottili mani
Sussurrate di una facile felicità e di una giovane tenerezza materna
E tu bambina cara
Di dunque
Di e ripeti con tutta la forza che hai che non mi ami
Oggi ho di nuovo messo allo scoperto il cielo
È sotto l'ho trovato ancora più freddo e più nuovo
Non aspetto risposta
Non ho niente da domandare
Niente da dire
A parte ciò che tu sai
E io so
E che sino alla fine dei giorni avrà un significato
Uno solo e nessun significato
E tutti i significati
E il significato
 
New York
1919
Chanson de Blackboulè
 
==Note==
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==Altri progetti==
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