Khalil Gibran: differenze tra le versioni

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*E il [[liuto]] che rasserena il vostro spirito non è forse lo stesso legno scavato dal coltello?
*E quando addentate una [[mela]], ditele nel vostro cuore: I tuoi semi vivranno nel mio corpo, i tuoi germogli futuri sbocceranno nel mio cuore, la loro fragranza sarà il mio respiro, e insieme gioiremo in tutte le stagioni...<ref>Citato in Anna Villarini, ‎Giovanni Allegro, ''Prevenire i tumori mangiando con gusto'', Sperling & Kupfer, Milano, 2010, p. 239. ISBN 978-88-200-4681-1</ref>
*E quando l'[[luce e ombra|ombra]] dilegua e se ne va, la [[luce e ombra|luce]] che si accende diventa ombra per altra luce. E così la vostra [[libertà]], quando spezza le sue [[catena|catene]], diventa essa stessa catena di una più grande libertà.
*E quando siete tristi, guardate ancora nel vostro [[cuore]] e saprete di piangere per ciò che ieri è stato il vostro godimento.
*È sempre accaduto che l'[[amore]] abbia ignorato quanto fosse profondo fino al momento del distacco.
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*Il vostro [[amicizia|amico]] è i vostri bisogni esauditi.
*Il vostro corpo è l'arpa dell'[[anima]] e sta a voi trarne dolce [[musica]] oppure suoni confusi.
*In [[verità]], quella che voi chiamate [[libertà]] è la più forte di queste catene, anche se i suoi anelli brillano al sole e vi abbagliano gli occhi.
*L'amore non dà altro che se stesso e non prende niente se non da sé.
*L'[[io]] è un mare sconfinato e immisurabile.