Ezra Pound: differenze tra le versioni

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*Ho già detto altrove che del poeta Pound ho la massima stima; quanto al Pound erudito e paleografo è un'altra questione. ([[Mario Praz]])
*Il Pound — dicevo — è un divertentissimo Fregoli della poesia; si maschera con successo in tutti gli stili, senza la famosa sicumera di un [[Victor Hugo|Hugo]] o di un Leconte de Lisle; è, se volete, come quei «rinaldi» che recitavano nelle piazze di [[Napoli]] il [[Torquato Tasso|Tasso]], storpiandolo, e imbarbarendolo, ma vivendolo con tutta la loro focosa natura. ([[Mario Praz]])
*L'usura. Sembra che a un certo punto Ezra fosse ossessionato da questa parola. Non intendo dire che Ezra volesse l'oro per sé. Voleva usarlo per cambiare il mondo. Si può cambiare il mondo così? (''Fine al tormento'', H.D./[[Hilda Doolitle]])
*La definizione poundiana della natura dell'immagine in modo da accentuare l'unione di appello ai sensi e di appello al pensiero, la presenza dell'idea nell'immagine era capace di stabilire immediatamente un legame tra la poesia di Dante e del suo circolo e quella dei poeti metafisici inglesi del Seicento. ([[Mario Praz]])
*Pound è l'infaticabile Virgilio. ([[Francesco Grisi]])
*Se a spiegare [[Dante]] è necessaria la filosofia di [[Tommaso d'Aquino|san Tommaso]] a spiegare Pound basta il cinematografo e l'oniromanzia freudiana. ([[Mario Praz]])
*L'usura. Sembra che a un certo punto Ezra fosse ossessionato da questa parola. Non intendo dire che Ezra volesse l'oro per sé. Voleva usarlo per cambiare il mondo. Si può cambiare il mondo così? (''Fine al tormento'', H.D./Hilda Doolitle)
 
==Note==