Totò: differenze tra le versioni

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*È impossibile che tra il pubblico di oggi e Totò possa ristabilirsi quel tipo di complicità, di immedesimazione vendicativa o anche, a tratti, masochista che con Totò avevano il sottoproletario, il proletario, il piccolissimo borghese degli anni Cinquanta. ([[Goffredo Fofi]])
*Era attore nel vero senso della parola: non si portava appresso quello che era in effetti nella vita, ed era completamente diverso da come lo si vedeva sullo schermo. [...] Totò nel lavoro non ha mai fatto se stesso, ma ha interpretato altri personaggi, anche nei gesti, nel modo di muoversi. ([[Suso Cecchi D'Amico]])
*Non era certo solo un comico, proprio come [[Buster Keaton]]. I suoi film potrebbero essere anche muti: riesce sempre a trasmettere il senso della storia. Grazie ai vostri sceneggiatori e alla sua mimica, dai suoi film traspare un personaggio a tutto tondo: astuto, ingenuo e anche vessato dalle circostanze della vita. Per questo continuerà a essere imitato, senza speranza di eguagliarlo. C'è sempre suspense nella sua recitazione: si aspetta una sua nuova battuta, una strizzatina d'occhi, ma resta imprevedibile il suo modo di sviluppare una storia. ([[George Clooney]])
*Ho provato a ingaggiare Totò per il mio film {{ndr|Riferito a ''[[Ladri di cadaveri - Burke & Hare]]''}}. Ma è morto. ([[John Landis]])
*I film di Totò [...] oggi fanno parlare di surrealismo. Ma sono in grado di ricordare e di ritrovare se necessario le critiche radiofoniche Anni '50 di [[Elsa Morante]], che proprio a proposito di Totò sceicco rivisto martedì sera su Raitre, parlava di film-spazzatura, o pressappoco. Di film paccottiglia. ([[Beniamino Placido]])