Keiko Ichiguchi: differenze tra le versioni

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*Si dice sempre che i [[bambini]] sono come [[angeli]], puri e innocenti: be', io non sono molto d'accordo. I bambini piccoli, considerati innocui, possono essere addirittura spietati e crudeli, proprio perché l'"innocenza" (o inesperienza) non permette loro di rendersi conto se stanno facendo male al prossimo. È in questi casi che gli adulti diventano necessari, per insegnare ai bambini cosa è giusto e cosa è sbagliato. (pp. 86-87)
*Che cosa stava succedendo in Giappone nella seconda metà degli [[anni Ottanta]], quando esplose il fenomeno del bullismo? [...] In ambito scolastico, la cosa che mi viene in mente è il diffondersi del concetto di educazione ''yutori'', ovvero un metodo educativo tendente non al nozionismo bensì allo sviluppo delle capacità individuali. [...] Nel 2002 i ragazzi hanno cominciato ad andare a scuola solo cinque giorni a settimana [...] e nel 2006, per esempio, c'è stato un caso in cui un bambino di quarta elementare ha molestato sessualmente una sua compagna di classe. Questo bambino ha confessato che aveva preso spunto da un video pornografico trovato in casa. In Giappone c'è un proverbio: "Il bambino è il padre dell'uomo". Secondo me la violenza e il sesso sono due desideri molto primitivi che possono catturare facilmente la mente dei bambini. Allora non sarà meglio occupare di più il tempo della loro infanzia dandogli tante cose da fare per proteggerli da un istinto così selvaggio? (pp. 115-116)
*Una volta le [[attrici]] nascondevano i loro anni, e una volta invecchiate non volevano farsi più vedere. Ma oggi si vantano di quanto si siano mantenute bene senza ricorrere a operazioni chirurgiche e di essere invecchiate, anzi maturate, mostrando un fascino adeguato all'età. Questo atteggiamento affascina e incoraggia le donne comuni. (p. 170)
 
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