Roberto Gervaso: differenze tra le versioni

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*Il [[flirt]] sta alla passione come il fuoco d'artificio al rogo. (p. 20)
*Non è vero che un [[amicizia|amico]] si vede nel bisogno; un amico si vede sempre. (p. 21)
*La [[solitudine]], o ci fa ritrovare o ci fa perdere noi stessi. (p. 21)
*Ci sono [[verità e bugia|verità]] che sembrano bugie, e [[verità e bugia|bugie]] che sembrano verità. (p. 22)
*Il [[fascismo]] degli [[antifascismo|antifascisti]] non mi fa meno paura di quello dei fascisti. (p. 23)
*Il [[ottimismo e pessimismo|pessimista]] sa quello che vuole; l'[[ottimismo e pessimismo|ottimista]], neppure questo. (p. 23)
*Per [[amore]] si può anche morire. Specialmente nei brutti film e nei cattivi romanzi. (p. 23)
*Ci [[adattamento|adattiamo]] a tutto. Ma guai a saperlo prima! (p. 23)
*Il riposo eterno ci farà almeno risparmiare i sonniferi. (p. 23)
*Gli [[aggettivo|aggettivi]]: il guardaroba dei sostantivi. (p. 23)
*In Italia, il modo più sicuro per conservare il proprio posto è minacciare le [[dimissioni]]. (p. 24)
*È la ''routine'' che rende eroico il [[matrimonio]]. (p. 24)
*I [[salice|salici]] mi fanno venire una gran voglia di piangere; i [[cipresso|cipressi]], di morire; i [[pioppo|pioppi]], di scrivere. (p. 26)
*Ciò che l'uomo conosce di se stesso non lo aiuta né a vivere né a morire. (p. 27)
*L'[[umorista]] fa il solletico alla vita per renderla meno arcigna. (p. 51)