Giovanni Faldella: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Automa: correggo collegamenti a LiberLiber.
inserisco citazione, inserim. in tematica
Riga 10:
Carluccio, búttero di un paesello in riva alla Sesia, conduceva tutti i giorni mezza serqua di giovenche e un paio di capre al pascolo; e, quando passava davanti la casa del pievano, soleva aggrapparsi alle inferriate di una finestra al piano terreno a fine di vedere le scansie alte e polverose della libreria parrocchiale.<br>
Allorché poi sedeva coccoloni nel prato colle gambe incrociate intento a stracciare la tiglia da alcuni fusti di canapa e poi a intrecciarla per farne un frustino villereccio che sapeva schioccare benissimo ritornando nel villaggio, — egli spesso almanaccava intorno a quei libri che egli non sarebbe stato buono mai a leggere, e il poverino si beccava il cervello e tutto si ammattiva per la bramosia di conoscere che diavolo potessero contenere.
 
===Citazioni===
*Il vero [[galateo]] è puramente e semplicemente la moneta spicciola di quel biglietto da mille lire che è la Bontà. (p. 119)<ref>Citato in ''Frasi celebri della letteratura italiana'', Vallardi, Milano, 1994,</ref>
 
===''Un viaggio a Roma senza vedere il Papa''===
Line 20 ⟶ 23:
Le partite a tarocchi e a bazzica, cui l'estate avea disperse o confinate in un angolo del pergolato per poche ore del vespro, si riuniscono di nuovo gagliardamente dietro la ghisa della cucina, e si protraggono fino a notte tarda.<br>
L'osteria di Borgo Grezzo non ha titolo speciale, perché è unica; e le basta l'insegna della frasca; e la rinomanza dell'ostessa Ghitona. Un cacciatore, dopo averla assaggiata l'aveva dichiarata "non bella ma pulita".
 
==Note==
<reference\>
 
==Bibliografia==