Eredità: differenze tra le versioni

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*Chi non sa conservare l'eredità paterna morirà in miseria, nonostate qualsiasi sforzo demoniaco. ([[Aleksàndr Sergeevič Puškin]])
*Godersi in pace una ricca eredità, passata di padre in figlio, è sempre una bella cosa: ma per i giovani, l'industria, l'abilità e la svegliatezza d'ingegno valgono più d'ogni altra fortuna ereditata. ([[Carlo Collodi]])
*Il movimento dell'ereditare si situa sul bordo tra la memoria e l'oblio, tra la fedeltà e il tradimento, tra l'appartenenza e l'erranza, tra la filiazione e la separazione. Non l'uno contro l'altro, ma l'uno nell'altro, l'uno avvitato nel legno duro dell'altro. ([[Massimo Recalcati]])
*L'eredità non è l'appropriazione di una rendita, ma è una riconquista sempre in corso. Ereditare coincide allora con l'esistere stesso, con la soggettivazione, mai compiuta una volta per tutte, della nostra esistenza. ([[Massimo Recalcati]])
 
===[[Publilio Siro]]===