Eraclito: differenze tra le versioni

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:Ciò che si oppone converge, e dai discordanti bellissima armonia. (fr. 11: A. Tonelli)
*Gli asini preferirebbero la paglia all'oro. (fr. 9)
*Congiungimenti sono intero e non intero, concorde discorde, armonico disarmonico, e da tutte le cose l'[[Monismo|uno]] dall'uno tutte le cose. (fr. 10)
*Ogni essere che cammina al pascolo è condotto dalla frusta. (fr. 11)
*A chi discende nello stesso fiume sopraggiungono acque sempre nuove. (fr. 12)
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[[Immagine:Sanzio 01 Heraclitus.jpg|right|250px|thumb|Eraclito ne ''La scuola di Atene'' di [[Raffaello Sanzio]]]]
*Ascoltando non me, ma il lógos, è saggio convenire che tutto è uno. (fr. 50)
:Per chi ascolta non me, ma il ''lógos'', sapienza è intuire che tutte le cose sono [[Monismo|Uno]], e l'Uno è tutte le cose. (fr. 69: A. Tonelli)
*Non comprendono come, pur discordando in se stesso, è concorde: [[armonia]] contrastante, come quella dell'arco e della lira. (fr. 51)
*Armonia contrastante come nell'arco e nella lira. (fr. 51b)
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==Citazioni su Eraclito==
*Al contrario, [Eraclito] condivideva con Platone l'idea che la realtà ultima fosse al tempo stesso il Molteplice e l'[[Monismo|Uno]] e che i due poteri in conflitto si risolvessero infine nell'armonia del Logos. Questa teoria eraclitea dell'opposizione si distingue da quella taoista dei Due Poteri, per il fatto che questi ultimi non sono in reciproco conflitto, quanto in tensione complementare. Il flusso eracliteo, inoltre, è disordinato, sebbene lo stesso Eraclito riconosca l'esistenza nel mondo di determinate leggi [...]. ([[Jean Campbell Cooper]])
*Dice Eraclito "che tutto si muove e nulla sta fermo" e confrontando gli esseri alla corrente di un fiume, dice che "non potresti entrare due volte nello stesso fiume". ([[Platone]])
*Egli parla del fiume, di come tutto in esso scorra. E questo è stato intepretato, molto probabilmente, in maniera piuttosto unilaterale dai pensatori successivi. Secondo loro Eraclito avrebbe insegnato la dottrina dello scorrere di tutte le cose. Se consideriamo però i Frammenti vediamo che egli ha insegnato la paradossalità secondo cui l'acqua sempre diversa, che scende scorrendo lungo il letto del fiume, è sempre una e una stessa corrente. ([[Hans-Georg Gadamer]])