Scacchi: differenze tra le versioni

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Citazioni sul gioco degli '''scacchi'''.
 
*A scuola mi esclusero dalla squadra di scacchi a causa della mia statura. (''[[Io e Annie]]'')
*Anche la partita a scacchi non finisce con una vincita o con una perdita. finisce quando i pezzi bianchi e quelli neri vengono tolti dalla scacchiera e rimessi nella scatola. Rimane allora qualcosa di diverso dalla vittoria o dalla sconfitta – rimane il ricordo di una trama che è stata tessuta, di una melodia che è stata suonata. ([[Ernst Jünger]])
*Credo che gli scacchi siano la cosa che si avvicina di più alle scelte che deve fare un generale davanti a un campo di battaglia. ([[Gianluca Vialli]])
*Di due attività che gli siano state insegnate, l'uomo generalmente preferisce la più difficile: nessun giocatore di scacchi gioca a [[dama]]. ([[Bertrand Russell]])
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*Il gioco degli scacchi [...] fu praticato in Sicilia anche dalle donne, come è attestato dal famoso episodio di Macalda, l'ambiziosa e intrigante moglie di quell'Alaimo da Lentini che fu uno dei principali protagonisti dei Vespri siciliani, che durante la sua prigionia nel castello di Matagrifone di Messina, giocava a scacchi con l'emiro Margan Ibn Sebir, anch'egli prigioniero di re Pietro III d'Aragona. ([[Santi Correnti]])
*Il [[Go (gioco)|Go]] sta agli scacchi come la filosofia sta alla contabilità della partita doppia. ([[Trevanian]])
*In fondo gli scacchi sono un gioco molto femminile. [...] È la natura stessa del gioco. O metti a posto le tue cose come si deve, oppure sono guai. ([[Marco Malvaldi]])
*In quasi tutte le partite di scacchi arriva un momento critico che bisogna saper riconoscere. In un modo o nell'altro il giocatore rischia qualcosa: se il giocatore sa quello che sta facendo, affronta quello che noi chiamiamo un «rischio calcolato». ([[Fred Reinfeld]])
*Io credo che gli scacchi siano un po' come la vita: intimidiscono le persone, ecco perché hanno inventato la dama. (''[[Bobby]]'')
*La matematica degli scacchi è molto interessante, perché dopo 4 mosse da entrambe le parti le possibilità si contano già a miliardi. È il gioco da tavolo per eccellenza. In qualche rara occasione si intravede una combinazione che un grande maestro coglierebbe a prima vista, e improvvisamente la scacchiera sembra tremendamente ricca – sembra che brulichi di possibilità. E tutti i grandi giocatori sono animati dalla volontà di combattere: hanno tutti l'istinto del killer. ([[Martin Amis]])
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*Negli scacchi c'è tutto: amore, odio, desiderio di sopraffazione, la violenza dell'intelligenza che è la più tagliente, l'annientamento dell'avversario senza proibizioni. Poterlo finire quando è già caduto, senza pietà, qualcosa di molto simile a quello che nella morale si chiama omicidio. ([[Anatolij Evgen'evič Karpov]])
*Negli scacchi, come nella guerra, la chiave per vincere è anticipare la mossa che farà il tuo avversario. Pensare due mosse avanti. (''[[Traitor - Sospetto tradimento]]'')
*Negli scacchi, i matti sono quelli che stano più vicini ai re. ([[Mathurin Régnier]])
*Negli scacchi medioevali la regina non era un pezzo molto potente: si muoveva solo di una casella, in diagonale, a ogni mossa. La sua sorella moderna, al contrario, è il pezzo più forte della scacchiera. A parte questo, il gioco degli scacchi è cambiato pochissimo dal Medioevo in poi, e ancora meno è cambiata la formidabile logica matematica alla base delle possibili mosse. Questo gioco sedentario, cerebrale, ha sempre suscitato emozioni e passioni. ([[Neil MacGregor]])
*Nella vita accade come nel gioco degli scacchi: noi abbozziamo un piano, ma esso è condizionato da ciò che si compiacerà di fare nel gioco degli scacchi l'avversario, nella vita il destino. ([[Arthur Schopenhauer]])
*Non sono mai riuscito a capire gli scacchi. C'è troppa scienza per essere un gioco, e c'è troppo gioco per essere scienza. ([[Emanuel Lasker]])
*Normalmente la commistione tra scacchi e politica va a finire male. Il significato di essere campione del mondo, re degli scacchi, è quello di rinforzare la piramide mondiale scacchistica, un regno che non ha frontiere. Unire gente di varie confessioni, varie fedi, culture, etnie. ([[Boris Vasil'evič Spasskij]])