Pavel Aleksandrovič Florenskij: differenze tra le versioni

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*La mia più intima persuasione è questa: nulla si perde completamente, nulla svanisce, ma si si custodisce in qualche tempo e in qualche luogo. Ciò che è immagine del [[bene]] e ha valore rimane, anche se noi cessiamo di percepirlo.
*L'essenza stessa della percezione geniale del mondo sta nella capacità di penetrare nel profondo delle cose, mentre l'essenza della percezione illusoria sta nel nascondere a se stessi la [[realtà]].
*Non so quale sarà il giudizio, se [...] io abbia fatto qualcosa di [[bontà e cattiveria|buono]]; io posso soltanto dire che ho cercato di non fare cose [[bontà e cattiveria|brutte e cattive]] e coscientemente non ne ho fatte.
*Chi agisce con approssimazione si abitua anche a parlare con approssimazione, e il parlare grossolano, impreciso e sciatto coinvolge in questa indeterminatezza anche il pensiero [...] Il [[pensiero]] è un dono di Dio ed esige che si abbia cura di sé. Essere precisi e chiari nei propri pensieri è il pegni della libertà spirituale.