Differenze tra le versioni di "Anthony de Mello"
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*Qualche volta i bambini parlano in questo modo. Un bimbo di due anni può dire: «Tommy ha fatto colazione stamattina». Non dice "io", pur essendo lui Tommy. Dice "Tommy", in terza persona. I mistici hanno lo stesso modo di sentire. Si sono disidentificati da se stessi e vivono in pace.
*La [[vita]] è un banchetto, e la tragedia è che la maggior parte della gente sta morendo di fame.
*La sofferenza è il sintomo dell'allontanamento dalla realtà.
*La cosa più difficile del mondo è ascoltare, vedere. Noi non vogliamo vedere. [...] Non vogliamo guardare,
*Preferirei mille volte sentirvi dire: «Mi sono svegliato dall'ultima volta che ci siamo visti; quello che ti ho fatto non accadrà più», piuttosto che: «Mi dispiace moltissimo per quello che ti ho fatto».
*Nessuno è stato cattivo nei vostri confronti. Qualcuno è stato cattivo nei confronti di quello che pensava voi foste, ma non nei vostri confronti. Nessuno vi respinge: le persone respingono soltanto quel che pensano voi siate. Ma questo ragionamento può essere applicato in entrambi i sensi: allo stesso modo, nessuno vi accetta. Finché le persone non si svegliano, accettano o respingono l'immagine che hanno di voi. Si sono formati un'idea su di voi e respingono o accettano solo quella.
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