Arria: differenze tra le versioni

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'''Arria''' (? — 42), donna dell'antica Roma.
 
*{{NDR|[[Ultime parole]]}} Non fa male.<ref>L'imperatore [[Claudio]] aveva ordinato a [[Cecina Peto]] di uccidersi dal momento che aveva partecipato alla congiura di Scriboniano. Siccome il marito si mostrava esitante al momento di compiere l'atto, la moglie Arria gli tolse il pugnale dalle mani, e si ferì a morte, pronunciando queste ultime parole, proprio per dimostrare al marito che la ferita del pugnale non faceva poi tanto male. L'episodio viene narrato da [[Gaio Plinio Secondo]] nelle sue ''Epistole''.</ref> (citato in [[Giuseppe Fumagalli]], ''[[s:Indice:Chi l'ha detto.djvu|Chi l'ha detto?]]'', Hoepli, 1921, p. 498-499)
:''Non dolet''.
::L'imperatore [[Claudio]] aveva ordinato a [[Cecina Peto]] di uccidersi dal momento che aveva partecipato alla congiura di Scriboniano. Siccome il marito si mostrava esitante, la moglie Arria gli tolse il pugnale dalle mani, e si ferì a morte per dimostrargli che non faceva male, pronunciando queste [[ultime parole]]. L'episodio viene narrato da [[Gaio Plinio Secondo]] nelle sue ''Epistole''.
 
==Citazioni su Arria==
*La bugia, pronunciando la quale Arria morì (''Paete, non dolet''), oscura tutte le verità che mai furono pronunciate da morenti. È l'unica ''bugia'' santa che sia divenuta famosa; mentre in altri casi l'odore di santità rimase attaccato solo ad ''errori''. ([[Friedrich Nietzsche]])
 
==Note==
<references />
 
==Altri progetti==