John Ruskin: differenze tra le versioni

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*Il mondo non può diventare tutto un'officina... come si andrà imparando l'arte della vita, si troverà alla fine che tutte le cose [[Bellezza|belle]] sono anche necessarie.<ref>Da ''I luoghi dell'arte'', vol. 5.</ref>
*La cosa più nobile che lo spirito umano possa fare a questo mondo è [[Vista|vedere]] qualcosa, e dire in modo diretto quello che ha visto. Ci sono centinaia di persone che sanno parlare per una sola che sa pensare; ma migliaia sanno pensare per una che sa vedere. Vedere chiaramente è al contempo poesia, profezia e religione.<ref>Citato in [[Umberto Veronesi]], ''Dell'amore e del dolore delle donne'', Einaudi, Torino, 2010, p. 156. ISBN 978-88-06-20133-3</ref>
*Non [[Maestro|insegnate]] ai vostri fanciulli mai nulla di cui non siete voi stessi assolutamente sicuri. Poiché è meglio che essi ignorino mille [[verità e bugia|verità]] piuttosto che abbiano nel loro cuore una sola [[verità e bugia|menzogna]].<ref>Citato in Masal Pas Bagdadi, ''Dizionario affettivo'', Giunti, Firenze – Milano, 2011, [//books.google.it/books?id=MS9z2uzYMNAC&pg=PA13 p. 13].</ref>
*Quando dico che la [[guerra]] è la fonte di tutte le arti, intendo dire anche che è la fonte di tutte le grandi virtù e facoltà degli uomini.<ref>Da ''La corona di olivo selvatico''.</ref>
*Questa è la vera natura della [[casa]]: il luogo della pace; il rifugio, non soltanto da ogni torto, ma anche da ogni paura, dubbio e discordia.<ref>Da ''Sesamo e gigli''.</ref>