Manuel Castells: differenze tra le versioni
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== Citazioni di Manuel Castells ==
*Il sistema politico [[Brasile|brasiliano]] è sempre stato corrotto. Durante la dittatura le commissioni erano del 20 per cento. Tutti i governi, a cominciare da quello del presidente liberale Fernando Collor de Mello, sono initi al centro di qualche scandalo, perché nessun presidente può ottenere la maggioranza in parlamento senza comprare sostegno con denaro e incarichi. Il Pt è preso di mira più degli altri perché si era presentato come un’alternativa alla corruzione e perché nel 2005 era già stato coinvolto nello scandalo del ''mensalão'', in cui era emerso che il partito comprava i voti dei parlamentari con i fondi delle aziende statali. Il capo di gabinetto del governo di [[Luiz Inácio Lula da Silva]], [[José Dirceu]], è finito in [[carcere]], ma si sospetta che abbia continuato a fare affari con la copertura di una società di consulenza. [[Dilma Rousseff|Roussef]] è pulita, ma sembra incapace di cambiare il sistema. Un po' perché non fa parte del gruppo fondatore del Pt, un po’ perché non ha la forza necessaria per denunciare le debolezze di un partito che non vuole abbandonare il potere, come ha dimostrato la campagna di menzogne che ha afossato la candidatura dell'avversaria Marina Silva alle presidenziali. Roussef ha appena presentato un pacchetto di misure contro la corruzione, ma pochi credono che sarà davvero applicato.<ref>Da ''I liberisti brasiliani scendono in piazza'', ''Internazionale'', n. 1096, 3/9 aprile 2015, p. 40''</ref>
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