Ottimismo e pessimismo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+2
+3
Riga 1:
{{voce tematica}}
[[Immagine:Оптимист и пессимист.jpg|miniatura|upright=1.67|''Ottimista e pessimista'' (V. E. Makovskij, 1893)]]
Citazioni su '''ottimismo e pessimismo'''.
 
*Il pessimismo è pericoloso solo se induce alla resa; ma altrimenti il male lo fa l'ottimismo e il tranquillismo che inducono a non far niente. ([[Giovanni Sartori]])
*Il pessimismo è un segno di squilibrio mentale, come d'altronde l'ottimismo. ([[Emil Cioran]])
*L'essenza del mio ottimismo è il pessimismo costruttivo. ([[Fausto Cercignani]])
*L'ottimismo deriva da Dio e il pessimismo dalla mente umana. ([[Inayat Khan]])
*L'ottimista afferma che viviamo nel migliore dei mondi possibili, il pessimista teme che sia vero. ([[James Branch Cabell]]<ref>[[Citazioni errate|Attribuita erroneamente]] anche a [[Robert Oppenheimer]] e [[Oscar Wilde]].</ref>)
*L'ottimista ama la vita; il pessimista la conosce. ([[Roberto Gervaso]])
*L'ottimista ha in comune con il pessimista la predisposizione a guardare verso il futuro, a chiedersi: saranno migliori o peggiori gli anni a venire? ([[Tim Parks]])
*L'ottimista vede opportunità in ogni pericolo, il pessimista vede pericolo in ogni opportunità. ([[Winston Churchill]])
*L'uomo è privo di immaginazione nel pessimismo come nell'ottimismo. ([[Isaac Bashevis Singer]])
*Ogni ottimista si muove nel solco del progresso, affrettandolo, mentre i pessimisti vorrebbero mantenere fermo il mondo. ([[Helen Keller]])
*Mi pare, del resto, che l'atteggiamento pessimistico si addica di più che non quello ottimistico all'uomo di ragione. L'ottimismo comporta pur sempre una certa dose di infatuazione, e l'uomo di ragione non dovrebbe essere infatuato. [...] Il pessimismo non raffrena l'operosità, anzi la rende più tesa e diritta allo scopo. Tra l'ottimista che ha per massima: "Non muoverti, vedrai che tutto si accomoda", e il pessimista replicante: "Fa' d'ogni modo quel che devi, anche se le cose andranno di male in peggio", preferisco il secondo. ([[Norberto Bobbio]])