Anthony de Mello: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 43:
*— «Se ciò che cerchi è la verità, c'è una cosa che devi avere innanzitutto.»<br /> —«Lo so. Una passione travolgente per essa.»<br /> —«No. Un'incessante disponibilità ad ammettere che puoi avere torto.»
*— «Come posso essere un grand'uomo... come te?»<br /> —«Perché essere un grand'uomo?», chiese il maestro. «Essere un uomo è già un'impresa abbastanza grande.»
*«Dicci cosa hai ottenuto dall'illuminazione. Sei diventato divino?»<br /> —«No.»<br /> —«Sei diventato un santo?»<br /> —«No.»<br /> —«Allora cosa sei diventato?»<br /> —«Sveglio.»
*I discepoli erano disorientati dal fatto che il maestro, che viveva così semplicemente, non condannasse i suoi seguaci ricchi. «È raro ma non impossibile che qualcuno sia ricco e santo», egli disse un giorno.<br /> —«E come?»<br /> —«Quando il denaro ha sul suo cuore lo stesso effetto che l'ombra di quel bambù ha sul cortile.»<br /> I discepoli si girarono a guardare l'ombra del bambù che spazzava il cortile senza sollevare un solo granello di polvere.
*«Smetti di essere un esule quando scopri che la creazione è la tua casa.»
*I discepoli stavano discutendo accesamente sulla causa della sofferenza umana [...] Quando consultarono il maestro, egli disse: «Tutta la sofferenza deriva dall'incapacità di una persona di sedere in silenzio da sola.»
*«La saggezza tende a crescere in proporzione alla consapevolezza della propria ignoranza [...] Se arrivi a capire di non essere oggi tanto saggio quanto credevi di essere ieri, oggi sei più saggio.»
*«Tutto ciò che è veramente vivo deve morire. Guardate i fiori, solo quelli di plastica non muoiono mai.»
*«Non vivi mai così pienamente come quando giochi d'azzardo con la tua vita.»
*— «Cosa ti dà l'illuminazione?»<br /> —«La gioia.»<br /> —«E che cos'è la gioia?»<br /> —«La comprensione del fatto che quando tutto è perduto hai perso solo un giocattolo.»
*«L'acqua rimane viva e libera scorrendo. Tu rimarrai vivo e libero andando. Se non vai via da me stagnerai e morirai, e sarai contaminato.»
*«Se non puoi dire niente di lui che è al di là dei pensieri e delle parole, come puoi chiedere qualcosa su di lui?»
*«Ascolta le parole del critico. Egli rivela ciò che i tuoi amici ti nascondono [...] [Ma] Non lasciarti abbattere da ciò che il critico dice. Nessuna statua è mai stata eretta per onorare un critico. Le statue sono per i criticati.»
*«Di nessuno si può dire che abbia raggiunto il culmine della verità finché un migliaio di persone sincere non l'hanno denunciato come blasfemo.»
*— «Quando si può dire di una persona che è cresciuta?», chiese un discepolo.<br /> —«Il giorno in cui non ci sarà più bisogno di mentirle su niente.»
 
==[[Incipit]] di ''Istruzioni di volo per aquile e polli''==