George Steiner: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →‎Dopo Babele: collegamenti e refusi
m +wikilink
Riga 78:
*Nel tragico assoluto la colpa criminale dell'uomo è di essere, di esistere. La sua sola presenza e la sua identità sono trasgressioni. Il tragico assoluto è quindi un'[[ontologia]] negativa. (da ''La tragedia assoluta'': p. 72)
*In senso stretto, la tragedia assoluta è il ''modo performativo della disperazione''. (da ''La tragedia assoluta'': p. 84)
*Il ''[[carisma]]'' potrebbe essere definito come un «sogno premonitore» così potente che può suscitare sogni analoghi in altri – e poi dal gruppo sociale. (da ''La storicità dei sogni'': p. 124)
*Adesso, in un modo profondamente commovente, c'è gente in America che dice: non vogliamo più quella discussione tremenda sulla doppia lealtà, sul fatto che ogni ebreo ha la consapevolezza traditrice di essere ebreo prima che americano. Eppure quel fantasma continua a ossessionarci. È inerente alla natura stessa dell'identità di un popolo che rivendica di essere una razza ma non una razza, una nazione ma non una nazione, di avere una vocazione religiosa quando questa vocazione non ha più senso per la maggioranza secolare. (da ''Totem o tabù'': p. 147)
*Avete mai notato il panico che sorge nella vostra anima civilizzata, quell'impressione che ci sia qualcosa di atrocemente sbagliato, che la vostra stessa identità venga fatta a pezzi? L'autonomia potrebbe essere la forma naturale del gruppo sociale identitario, e quelli che vorrebbero fidarsi degli altri lo fanno forse in nome di una visione trascendente della giustizia, della speranza, dell'equità verso gli altri uomini, ma stanno forse affrettando un processo molto complesso. Non lo sappiamo. Gli esseri umani tendono a frequentare quelli del loro gruppo. Non tutti. Non le eccezioni. Ma la maggior parte di loro. (da ''Totem o tabù'': p. 149)