Odissea: differenze tra le versioni

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*''Quando giunsero al mare ed alla nave in riva / tirarono la nave scura sul Mare profondo, / poi trinsero i remi negli stroppi di cuoio / e, ordinando ogni cosa, stesero le vele bianche: / posto l’albero a vela nella nave scura; / alla fine, ormeggiata la nave alla fonda, / andarono al grande palazzo del sovrano Alcínoo./'' (Capuano-Alvano, 2014 v. 50-56)
 
===Libro IX== = Libro Iota ===
[[Immagine:Gruppo di polifemo, sperlonga 0.jpg|thumb|Gruppo marmoreo ''Polyphemus'', Grecia, II sec. aev, Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga]]
*''Ulisse, il figlio di Laerte, io sono, | Per tutti accorgimenti al Mondo in pregio, | E già noto per fama in sino agli astri. | Abito la serena Itaca, dove | Lo scuotifronde Nerito si leva | Superbo in vista, ed a cui giaccion molte | Non lontane tra loro isole intorno, | Dulichio, Same, e la di selve bruna | Zacinto. All'orto, e al mezzogiorno queste, | Itaca al polo si rivolge, e meno | Dal continente fugge: aspra di scogli, | Ma di gagliarda gioventù nutrice.'' (Odisseo a Alcinoo: 1961, vv. 22-33)