Il ritorno di don Camillo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Goemon (discussione | contributi)
Goemon (discussione | contributi)
Riga 26:
*{{NDR|Don Camillo, tornato a Brescello, va ad assistere al concomitante incontro di boxe che Peppone ha organizzato per evitare che il ritorno del curato ''si trasformasse in un trionfo della reazione''. Dopo che il sindaco è stato messo ko dall'avversario, Don Camillo sale sul ring e lo batte sotto gli occhi degli spettatori in giubilo}}<br />Grazie, grazie figli miei! Io sono felice di poter essere di nuovo in mezzo a voi. Vedete: avevo tanta fretta che non ho potuto attendere e ho preso il primo treno... {{NDR|squadrando uno dei compagni di Peppone}} Fortunatamente sono arrivato in tempo eh? {{NDR|Dopo che la folla ha applaudito nuovamente}} Quando dico "sono arrivato in tempo" io non parlo di questa manifestazione di violenza alla quale il Signore mi ha dato la forza di mettere fine! Vergognatevi di pascervi di questi spettacoli sanguinari! Ma siete degli esseri civili o dei cannibali? Mentre voi vi divertivate con questi giochi brutali per colpa della vostra indifferenza e dell'incuria dell'amministrazione comunale le campane della chiesa son cadute sulla testa del vostro parroco. Vi do appuntamento domenica alla Santa Messa, spero che tutti ci verranno, anche quelli che hanno sulla coscienza {{NDR|guardando Peppone, che si è ripreso durante il rimprovero}} la rovina della Casa del Signore! ('''Don Camillo''')
 
*{{NDR|Tutto il paese si è presentato alla messa domenicale: Peppone e i suoi si presentano in ritardo ma giusto in tempo per ascoltare il sermone, e prendono posto sedendosi ad un cenno del sindaco}}<br /> Miei amati fratelli, sono felice di vedere quest'oggi riunite davanti a Dio tutte le Sue pecorelle, comprese quelle che hanno smarrito la via dell'ovile. Purtroppo però la mia gioia è guastata da un doloroso incidente: {{NDR|alzando la voce}} come sanno tutti, ad eccezione di quelli che dovrebbero saperlo, una crepa sta minando la salvezza della torre che da un momento all'altro può crollare sulla chiesa. E Geltrude, la gloriosa campana che squilla da secoli nel cielo del nostro paese, vittima di quelli che promettono sempre e non mantengono mai, è precipitata dalla torre! {{NDR|brusio tra i parrochiani}} Mi rivolgo a voi, cari fedeli, perché veniate d'aiuto a questa Casa di Dio che è anche la vostra. Dicendo "fedeli" penso a quelli che vengono qui per sentirsi vicino a Dio, e non ai faziosi che vogliono solo mettere in mostra la loro preparazione militare. {{NDR|Peppone è evidentemente turbato}} Dopo la messa, approfittando della bella mattina che il Signore di accorda, io mi metterò davanti alla porta per ricevere le offerte, affinché quelli che non vogliono dar niente lo facciano di fronte a tutti. ('''Don Camillo''')
 
== Dialoghi ==