Luca Cordero di Montezemolo: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 4:
*Di [[Ayrton Senna|Senna]] ricordo la gentilezza e la sua semplicità che sembrava quasi timidezza, in netto contrasto con il Senna pilota, un combattente sempre determinato ad ottenere il massimo. Avevo sempre apprezzato il modo di correre di Ayrton. Come in tutti i grandi campioni anche in lui c'era sempre un'enorme voglia di vincere, non si stancava mai di inseguire la perfezione e cercava di migliorarsi continuamente, era straordinario in qualifica ma anche un gran combattente in gara, sempre con il coltello fra i denti.<ref>Citato in ''[http://www.gazzetta.it/Formula-1/30-04-2014/f1-montezemolo-senna-avrebbe-corso-ferrari-80550497740.shtml Montezemolo su Senna: "Avrebbe chiuso la carriera in Ferrari"]'', ''Gazzetta.it'', 30 aprile 2014.</ref>
*I miracoli? Quando ci si riesce, di solito se ne fa solo uno. {{NDR|Ricordando la clamorosa vittoria all'ultima gara di [[Kimi Räikkönen]] dell'anno prima in contrapposizione alla beffa di [[Felipe Massa]] dell'anno successivo}}<ref>[http://notizie.it.msn.com/sport/formula1/articolo.aspx?cp-documentid=10809312 "''Montezemolo diventa... mistico''" da MSN.it] <small>URL consultato il 10-11-08.</small></ref>
*La Ferrari è cresciuta grazie al genio e alla caparbietà di un imprenditore. Poi, da sola, non ce la faceva a crescere, perché la seconda fase, quella della crescita e del consolidamento, è diversa da quella della creazione di azienda. È un po' quello che succede nel Nord Est. [[crescita|Crescere]] è soprattutto una questione di mentalità e di organizzazione. (dal ''Quotidiano nazionale'', 18 luglio 2003, p. 26)
*C'è qualcuno {{NDR|[[Flavio Briatore]]}} che quando parla della [[Scuderia Ferrari|Ferrari]], e lo fa troppo spesso, perde una buona occasione per stare zitto.<ref>Citato in Raffaele Della Valle, ''[http://archiviostorico.gazzetta.it/2006/settembre/11/Fara_sempre_parte_della_famiglia_ga_10_060911094.shtml «Farà sempre parte della famiglia Ferrari»]'', ''la Gazzetta dello Sport'', 11 settembre 2006.</ref>
*Perché il [[merito]] è segno di civiltà, oltre che di equità. Premiare chi merita significa riconoscere le persone per quello che valgono, per il loro impegno e non per la loro estrazione sociale. La nostra rimane invece una società incentrata sulle caste, dove la mobilità sociale è bassissima, dove i figli perpetuano il lavoro dei padri, dove c'è poco posto per i giovani nelle posizioni di vertice della politica e delle professioni. [...] L'efficienza della pubblica amministrazione è il fulcro indispensabile per rilanciare lo sviluppo del Paese. Senza una pubblica amministrazione efficiente non si potranno fornire servizi di qualità alle imprese e ai cittadini, tempi certi della giustizia, sostegno concreto ai redditi dei più deboli, un welfare moderno, una scuola e un'università valutate e premiate in base al merito. L'assenteismo è l'emblema dell'inefficienza e del cattivo funzionamento della pubblica amministrazione. (intervento in occasione dell'inaugurazione dell'a.a. 2007/2008 della LUISS; citato da ''Libero'', 5 dicembre 2007)