Carl Lewis: differenze tra le versioni
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*Continuo a pensare che il nostro premio, la storia di questi campioni che spesso vengono da famiglie non agiate, sono soprattutto un esempio per far capire ai giovani che nello sport tutti hanno la possibilità di diventare campioni. Purché la motivazione principale sia il divertimento: io, come Spitz o la Fraser, ho vissuto la gioventù col piacere di fare sport: i risultati sono venuti dopo. E anche questi premi sono venuti dopo, come conseguenza naturale: sono orgoglioso di essere stato scelto come campione del secolo soprattutto perché adesso posso spiegare ai giovani cosa c'è dietro la mia carriera fortunata. Ecco, noi siamo dei ragazzi fortunati.<ref name=ali>Citato in Fausto Narducci e Pierlangelo Molinaro, ''[http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/novembre/21/Tutti_piedi_secolo_Ali_Opera_ga_0_9911218051.shtml Tutti in piedi: è il secolo di Alì. L'Opera di Vienna ammutolisce, poi un sussurro: «È il premio più bello»]'', ''Gazzetta dello Sport'', 21 novembre 1999.</ref>
*Credo che i [[record]] siano ormai dentro il mio corpo e che Dio mi abbia dato il talento necessario per tirarli fuori. Aspetto solo che venga il momento.<ref name=p/>
*L'anno migliore
*La [[vita]] non è solo il filo di un traguardo.<ref name=p/>
*Le medaglie restano, i record passano.<ref name=p/>
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