Domani: differenze tra le versioni

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*Già, ''domani'': la parola più fragile e ingannevole dell'intero dizionario italiano. ([[Silvia Avallone]])
*Il domani è forse per noi come la fascinazione della fiamma per l'insetto. ([[Paul Valéry]])
*L'oggi è maestro del domani. ([[Publilio Siro]])
*Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà già le sue inquietudini. A ciascun [[giorno]] basta la sua [[pena]]. ([[Gesù]], ''[[Discorso della Montagna]]'')
*Non rimandare a domani quello che devi fare oggi, poiché domani devi badare a qualche altra cosa. ([[Friedrich Rückert]])
*Temiamo il domani solo perché non sappiamo costruire il presente, e quando non sappiamo costruire il presente ci illudiamo che saremo capaci di farlo domani, e rimaniamo fregati perché domani finisce sempre per diventare oggi, non so se ho reso l'idea. ([[Muriel Barbery]])
*''Vorrei [...] che l'oggi restasse oggi senza domani | o domani potesse tendere all'infinito.'' ([[Francesco Guccini]])
 
==Voci correlate==