Stephen Jay Gould: differenze tra le versioni

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* La maggior parte degli impedimenti alla comprensione scientifica sono blocchi al livello dei concetti, non lacune al livello dei fatti. Gli ostacoli più difficili da superare sono le tendenze che sfuggono al nostro controllo cosciente per il fatto di sembrare così ovviamente, così ineluttabilmente giuste. Noi conosciamo nel modo migliore noi stessi e tendiamo a interpretare in relazione a noi stessi gli altri organismi: a vedere riflesse in essi la nostra costituzione e le nostre organizzazioni sociali. (Per quasi due millenni [[Aristotele]] e i suoi successori chiamarono re la grande ape che guida lo sciame.) (da ''Risplendi grande lucciola'', p. 18)
 
==''Intelligenza e pregiudizio''==
===[[Incipit]]===
[[Socrate]] consigliava che i cittadini della repubblica dovessero essere educati e assegnati secondo il merito a tre classi: governanti, soldati e lavoratori. Una società stabile richiede che questi ranghi vengano rispettati e che i cittadini accettino lo stato loro conferito. Ma come può essere ottenuto questo consenso? Socrate, incapace di escogitare una logica argomentazione, costruisce un mito.
da ''Intelligenza e pregiudizio'', p. 41)
===Maria Montessori===
[[Maria Montessori]] non limitò la sua attività a una riforma pedagogica per l'infanzia, ma per molti anni tenne corsi di antropologia all'Università di Roma. A dir poco, non fu certo una sostenitrice dell'egalitarismo. Accettò la maggior parte del lavoro di Broca e fu una sostenitrice della teoria della criminalità innata sviluppata da [[Cesare Lombroso]]. Misurò quindi la circonferenza delle teste dei bambini nelle sue scuole e dedusse che quelli con migliori prospettive avevano cervelli più grandi.
 
==''I pilastri del tempo''==
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==Bibliografia==
* Stephen Jay Gould, ''Risplendi grande lucciola'', traduzione di Libero Sosio, Feltrinelli, 1994.
* Stephen Jay Gould, ''Intelligenza e pregiudizio: contro i fondamenti scientifici del razzismo''; traduzione di Alberto Zani, Il saggiatore, Milano, 2006, ISBN 978-88-565-0101-8
* Stephen Jay Gould, ''I pilastri del tempo: sulla presunta inconciliabilità tra fede e scienza'', traduzione di Marco Papi, Il Saggiatore, Milano, 2000, ISBN 88-428-0879-2
* Stephen Jay Gould, ''I Have Landed, Riflessioni di un naturalista sull'evoluzione'', traduzione di Isabella Blum, Codice Edizioni-Le Scienze, Torino, Roma, 2010. ISBN 9788875781217