Andrea Camilleri: differenze tra le versioni

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*Come fa uno a farisi capace che il tempo passa, e lo cangia, se tutti i jorni e tutte le notti non fa altro che ripetiri squasi meccanicamenti gli stissi gesti e diri le stisse paroli? (da ''Un giro in giostra'', in ''Gran Circo Taddei e altre storie di Vigàta'', Sellerio editore, Palermo, 2011, p.235)
*Confesso, con [[Pablo Neruda|Neruda]], che ho vissuto. Ma mi corre l’obbligo di confessare anche che, alla mia veneranda età, molte delle cose per le quali ho vissuto mi appaiono come fatte da una persona che aveva il mio nome, le mie fattezze, ma che sostanzialmente non ero io. (da ''Segnali di fumo'', Utet, 2014)
*{{NDR|Su Il gattopardo}} È un romanzo sopravvalutato. Tomasi di Lampedusa è bloccato in un'idea astorica della Sicilia, crede di fare la storia invece fa il pianto su quel che una certa parte della nobiltà è stata per la Sicilia.<ref>Citato in ''[http://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2014/04/12/news/bif_st_camilleri_pif-83407326/]'', ''Repubblica'', 12 aprile 2014.</ref>
*{{NDR|Su [[Leonardo Sciascia]]}} Fummo quasi obbligati all'amicizia, avevamo tante cose in comune, vivevamo a trenta chilometri di distanza, lui aveva avuto come professore Vitaliano Brancati, che era mio amico, e poi tutti e due eravamo sotto il segno di Pirandello, il nostro nume tutelare. Io feci uno sceneggiato da un suo racconto, lui portò un mio libro a Elvira Sellerio e fu grazie a lui che iniziai la mia collaborazione con la casa editrice. Eravamo veri amici perché litigavamo, la vera amicizia è quella, sennò sai che noia... Leonardo per me è una medicina: quando mi sento un po' scarico, e a 88 anni suonati ne ho anche il diritto, piglio un suo libro, leggo tre pagine e mi sento ricaricato: è come l'elettrauto.<ref>Citato in ''[http://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2014/04/12/news/bif_st_camilleri_pif-83407326/]'', ''Repubblica'', 12 aprile 2014.</ref>
*"Il prossimo sdilluvio universale" pinsò "non sarà fatto d'acqua, ma di tutti i nostri rifiuti accumulati nei secoli. Moriremo assuffucati dalla nostra stissa merda." (da ''La prima indagine di Montalbano'', in ''Ritorno alle origini'', Oscar bestsellers Arnoldo Mondadori Editore, novembre 2005, p. 244)
*Il rapporto tra la Sicilia e gli Stati Uniti è sempre stato strettissimo. Prima ancora dell'Unità d'Italia, quindi ancora con i Borbone, il Regno delle due Sicilie fu il primo stato italiano a possedere un transatlantico, e la quantità di gente che andava negli Stati Uniti fece sì che il governo borbonico stabilisse la partenza del transatlantico non da Napoli ma da Palermo.<ref>Da [http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-db122e96-535f-46a3-8bed-71314f6a9bb5.html], dal film-documentario di John Turturro ''Prove per una tragedia siciliana'' (2009).</ref>