Sicilia: differenze tra le versioni

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*Con questi ''Canti religiosi'' [1938], in cui si rispecchia l'aspetto mistico dell'anima del popolo siciliano, completo la raccolta dei Canti popolari della mia Isola, iniziata nel 1883 [''Eco della Sicilia''] e proseguita nel 1890 [''Canti della Sicilia''], nel 1904 [''Natale Siciliano''] e nel 1936 [''Antiche canzoni di Sicilia'']. Il testo in italiano di alcune canzoncine sacre, - o per Natale o in lode della Vergine SS. - deve attribuirsi principalmente al rapido diffondersi nelle chiese, nelle poesiole sacre che S. Alfonso M. De' Liguori racchiuse nel suo libretto di devozione ''Massime eterne'', l'esempio del santo non tardò di essere imitata da ignoti poeti. È da notarsi però, che ogni melodia - sia monodica che corale che riveste il testo italiano - rispecchia intatti i caratteri etnofonici del canto popolare siciliano. ([[Francesco Paolo Frontini]])
*{{NDR|Les vêpres siciliennes}} ''Coraggio, su coraggio! | Siamo del mare i figli: | Si sprezzino i perigli, | Iddio ci guiderà. | Sì, vendichiam l'offesa, | Spezziamo il rio servaggio; | Osiamo! e l'alta impresa | Il ciel proteggerà!'' ([[Eugène Scribe]])
*''Così or quinci or quindi rimirando, | Vidi in una fiorita e verde piaggia | Gente che d'amor givan ragionando. | Ecco Dante e Beatrice; ecco Selvaggia; | Ecco Cin da Pistoja; Guitton d'Arezzo. | Che di non esser primo par ch'ira aggia. | Ecco i duo Guidi che già furo in prezzo; | Onesto Bolognese; e i Siciliani, | Che fur già primi'' [a scrivere in rima], ''e quivi eran da sezzo''. ([[Francesco Petrarca]])
*Credevo che Sicilia e Inghilterra fossero due Paesi diversi, invece ci sono tante cose in comune. La paura del diverso, del lontano, di essere aggrediti. L’Inghilterra ha paura di essere vulnerabile perchè lo è, come noi. Gli inglesi si sentono i migliori del mondo, anche noi siciliani. Ma sbagliamo, siamo come gli altri. ([[Simonetta Agnello Hornby]])
*Dai giudici siciliani, vacci coi polli nelle mani. ([[Proverbi italiani|proverbio italiano]])