Prodigalità: differenze tra le versioni

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==Proverbi italiani==
 
*Prodigalità è madre di necessità.
*Il prodigo e il denaro stanno insieme come l'acqua e il fuoco.
*La prodigalità e il lusso convertirono spesso la ricchezza in povertà.
*Chi dà il suo prima di morire si prepari a ben soffrire.
*A far bene non c'è inganno, a dar via non c'è guadagno.
*A grassa cucina, povertà vicina.
*Fa più uno a spargere, che cento a radunare.
*Che colpa ne ha la gatta, se la massaia è matta.
*Chi butta via oro con le mani, dovrà cercarlo coi piedi.
*Chi dà il suo prima di morire si prepari a ben soffrire.
*Chi della roba non fa stima e cura, più della roba la sua vita dura.
*Chi fa tutte le feste, povero si veste.
*Triste quella ca' che mangia quanto ha.
*Che colpa ne ha la gatta, se la massaia è matta.
*La prodigalità è una botte senza fondo.
*Chi ha quattro e spende sette, non ha bisogno di borsette.
*Chi la mattina mangia tutto, la sera canta il cucco.
*A grassa cucina, povertà vicina.
*Chi mangia sempre carne, si troverà poi senza [[pane]].
*Chi della roba non fa stima e cura, più della roba la sua vita dura.
*Chi tutto dona, tutto abbandona.
*Non sempre lo spreco è segno d'abbondanza.
*Chi oggi spende tutto il suo denaro, domani lo piangerà.
*Giovane prodigo in carrozza, sarà vecchio mendico a piedi.
*Chi prende col cucchiaio e dà col piatto, presto sparecchia.
*Chi tutto dona, tutto abbandona.
*Erba che non ha radice muore presto.
*Fa più uno a spargere, che cento a radunare.
*Giovane prodigo in carrozza, sarà vecchio mendico a piedi.
*Il prodigo e il denaro stanno insieme come l'[[acqua]] e il [[fuoco]].
*La prodigalità e il lusso convertirono spesso la ricchezza in povertà.
*La prodigalità è una botte senza fondo.
*Non sempre lo spreco è segno d'abbondanza.
*Prodigalità è [[madre]] di necessità.
*Prodigo e bevitor di vino, non fa né forno né mulino.
*Triste quella ca' che mangia quanto ha.
*Chi mangia sempre carne, si troverà poi senza pane.
*Chi la mattina mangia tutto, la sera canta il cucco.
 
==Bibliografia==