Slash: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m intervista
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 3:
 
*Semplicemente io amo il [[rock and roll]], non c'è altro da aggiungere direi. È qualcosa di cui sono stato sempre appassionato, una pulsazione interiore che mi eccita, e quindi non ho nessuna intenzione di rallentare i ritmi. A volte mi trovo a jammare e divertirmi con musicisti blues, mi piace, ma nel contesto dei miei dischi, mi interessa solo suonare hard rock.<ref>Dall'intervista ''[http://www.soundsblog.it/post/302064/slash-world-on-fire-intervista-esclusiva-rock-eccitante Slash a Soundsblog: 'Il rock and roll mi eccita']'', ''soundsblog.it'', 16 settembre 2014.</ref>
 
==''Slash''==
===[[Incipit]]===
*Mi sembrò di essere stato colpito da una mazza da baseball, scagliata dall'interno del mio petto. Pallini azzurri nella periferia del mio campo visivo. Una violenza improvvisa, invisibile e silenziosa. Non c'era niente di rotto, niente che si potesse vedere a occhio nudo, ma il mio mondo si fermò. Continuai a suonare, e finii il pezzo. Il pubblico non si accorse che il mio cuore aveva compiuto una capriola poco prima dell'assolo. Il karma del mio corpo aveva deciso di restituirmi quando gli avevo inflitto nel corso degli anni.
===Citazioni===
*La mia prima ragazza si chiamava Melissa. Era graziosa, una tipa rotondetta con grandi tette, di un anno più giovane di me. Secondo gli standard odierni, per cui i ragazzi ci danno dentro come adulti fin da giovanissimi, non si tratta certo di una realtà scioccante, ma nel 1978 io e lei eravamo avanti: la maggior parte dei nostri coetanei erano ancora al bacio con la lingua. Entrambi sapevamo per istinto che non avremmo dovuto rovinare qualcosa che funzionava così bene, per cui restammo insieme per anni, anche se a fasi alterne.
*{{NDR|Negli anni '80}} [[Axl Rose|Axl]] e io diventammo buoni amici nel corso di questo periodo perché, per un po, lui venne a stare con la mia famiglia. Non è che fossimo così intimi: è solo che fino a quel momento Axl non aveva mai avuto un posto suo. Si fermava dove poteva. Nel periodo in cui visse con noi, passava le giornate dormendo nella mia stanza del seminterrato, circondato dai serpenti e dai gatti mentre io ero al lavoro. Quando tornavo a casa, lo svegliavo e insieme andavamo alle prove. Comunque, imparai molto su Axl nel corso di quel periodo. Parlavamo di musica e le cose che pensavamo erano grandiose; ascoltavamo insieme ogni pezzo per poi vivisezionarlo. Era chiaro che avevamo un sacco in comune in termini di gusti musicali. Nutrivamo un rispetto comune per tutte le band che mi avevano influenzato.
*Un cambiamento definitivo nell'umore dei Guns N' Roses si verificò al primo accenno al problema dei contratti e della proprietà del nome del gruppo. Fu quando Steven fu cacciato via. Axl insistette che il possesso del nome del gruppo fosse qualcosa che dovevamo discutere legalmente. Ci sentimmo obbligati a fare della nostra "identità" un "bene", il che non piacque a nessuno. Quell'accordo legale danneggiò il nostro senso di reciproco rispetto. Perché tutti noi, tranne Axl, ci sentivamo il lato debole. Il nostro livello di tolleranza era molto alto perché eravamo dei tipi tranquilli. Ma una tensione latente stava montando, e la richiesta di stilare un contratto la portò galla.
*{{NDR|Nel 1996, quando lasciò i Guns N' Roses}} Avevo lavorato la maggior parte della mia vita per rendere grande la band. E ora abbandonare ciò che avevo contribuito a costruire mi faceva sentire fuori dal mondo, spedito in orbita, alienato da tutto. Ma, una volta compiuto il grande passo, mi ero levato un peso enorme dalle spalle: non avevo più una zavorra. Come in decompressione dopo un'immersione in acque profonde. Il giorno dopo in cui presi la mia decisione, mi svegliai presto e chiamai chi avrebbe dovuto recapitare la notizia, dopodiché tornai a dormire. Non ricordo altro di quel giorno, a parte il fatto che quando mi svegliai nuovamente mi sentivo rinato. Come se avessi dormito per una settimana intera. La sera chiamai Duff, Matt e Adam Day per dare loro la notizia. Duff accettò la mia decisione senza alcuna riserva e Matt non fu sorpreso nemmeno un po. Ero soddisfatto, anche se la situazione aveva un sapore agrodolce: nella mia vita non mi ero mai arreso in nulla.
 
==Note==