Jack London: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 107:
 
==Citazioni su Jack London==
*Autore amatissimo dal pubblico ma animosamente discusso dalla critica, come spesso succede. Personaggio davvero contraddittorio, violento e dolcissimo, grandioso e miserabile, costruttore di fortune e dissipatore di ogni cosa (compresi gli affetti), fervido socialista e meschino piccolo borghese, strenuo denunciatore delle condizioni dei derelitti suoi simili (il sottoproletariato americano e londinese, nel ''Popolo dell'abisso'') e sarcastico schernitore di altri derelitti (il popolo messicano in guerra con il suo paese, gli Stati Uniti), ardente propagandista del socialismo e al tempo stesso esaltatore di un confuso mito superomistico. [[Karl Marx|Marx]] mescolato a [[Nietzsche]], si è detto. [[Charles Darwin|Darwin]] più [[Herbert Spencer|Spencer]]. E così via, attribuendogli, come spesso succede nelle ansie denigratrici di vario genere, una ridda in più di ambizioni e finalità rispetto a quella da cui era in realtà animato. Che si riducevano in sostanza a una: quella di scrivere, raccontare le vicende che si era visto dipanare davanti agli occhi nella sua vita avventurosa e altre, più misteriose, che tesseva giorno e notte la sua mente infaticabile. ([[Mario Biondi]])
*Dobbiamo a certi libri e a certi film se noi, che apparteniamo a una generazione in via d'estinzione, non siamo cresciuti del tutto stupidi, diceva [[Federico Fellini]]. Per me, contano i russi, poi Jack London, qualche americano e il [[James Joyce|James Joyce]] di Gente di Dublino. ([[Enzo Biagi]])
*In London l'impellenza narrativa non si lascia soverchiare dagli agi della letteratura. Sta qui tutta la forza di una presa che pungola e non molla mai il lettore, ogni tipo di lettore. ([[Ottavio Fatica]])