Perfezione: differenze tra le versioni

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*– Non bisogna essere perfetti.<br />– Perché?<br />– Ciò che è perfetto è finito, senza vita, è una cosa morta.<br />– In me niente è senza vita, infatti non sono perfetta. (''[[L'ispettore Derrick]]'')
*Per essere perfetta le mancava solo un difetto. ([[Karl Kraus]])
*Perfezione e [[unione]] possono essere realizzate soltanto nella [[coscienza]], non dentro la [[materia]], perché la materia è l'[[ombra]] della coscienza. Nell'ambito del fuggevole mondo delle forme l'uomo non può realizzare ciò che appartiene a un piano [[eternità|eterno]]. Nonostante ogni sforzo, il [[mondo]] non sarà mai sano, senza conflitti e senza problemi, senza tensioni e lotte. Non esisterà mai l'uomo sano, senza [[malattia]] e senza [[morte]], e neppure l'[[amore]] che tutto abbraccia, perché il mondo delle forme vive dei suoi confini. (''[[ThorwaldMalattia Dethlefsene destino]]'')
*Que' prudenti che s'adombrano delle [[virtù]] come de' [[vizio|vizi]], predicano sempre che la perfezione sta nel mezzo; e il mezzo lo fissan giusto in quel punto dov'essi sono arrivati, e ci stanno comodi. ([[Alessandro Manzoni]])
*Riposare nella perfezione è il sogno di chi tende all'eccelso, e non è forse il nulla una forma di perfezione? ([[Thomas Mann]])