Corpo: differenze tra le versioni

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*Sono poche, dunque, le cose davvero necessarie per natura al nostro corpo, e sono quelle che, allontanando il dolore, ci procurano allo stesso tempo una sensazione di piacere. ([[Tito Lucrezio Caro]])
*''Tu l'ignori mia vergine il tuo corpo ha nove porte | Ne conosco sette e due mi sono nascoste | Ne ho aperte quattro vi sono entrato spero di non uscirne più'' ([[Guillaume Apollinaire]])
*Tutto quello che avviene nel corpo, noi lo viviamo anche nella nostra [[coscienza]], nella psiche. Se ci diamo una martellata su un dito, diciamo: il dito fa male. Il che però non è del tutto esatto, perché il [[dolore]] è esclusivamente nella coscienza, non nel dito: ci limitiamo a proiettare la sensazione psicologica "dolore" sul dito. Dato che il dolore è un fenomeno psicologico, è possibile influire su di esso: con la distrazione, l'[[ipnosi]], la narcosi, l'agopuntura. (Chi trova esagerata questa affermazione, si ricordi del fenomeno del dolore-fantasma!). Tutto quello che viviamo e soffriamo in un processo patologico fisico, avviene esclusivamente nella nostra coscienza. La distinzione tra "psichico" e "somatico" si riferisce esclusivamente al piano proiettivo. (''[[ThorwaldMalattia Dethlefsene destino]]'')
 
==[[Proverbi italiani]]==