Georg Christoph Lichtenberg: differenze tra le versioni

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non una sola parola scritta da Lichtenberg
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*Sotto il sole non esiste essere più perfido e maligno d'una puttana costretta per vecchiaia a diventar bigotta.
*Noi abbiamo solo quattro principi di morale: 1) Quello filosofico: fa' il bene per se stesso, per rispetto alla legge; 2) Quello religioso: fallo perché è la volontà del Signore, per amore di Dio; 3) Quello umano: fallo perché aumenta la felicità, per amor proprio; 4) Quello politico: fallo perché giova al benessere della società della quale tu sei una parte, per amore della società con riguardo a te stesso.
 
==''Zibaldone Segreto''==
 
Sinossi.
Un filosofo eremita? un satiro? un santo bevitore?
Nessuno dei tre o, forse, un po’ tutti e tre.
L’«uomo alla finestra» non pretende di cambiare il corso della storia, usa l’unica arma efficace che ha per incidere sulle vicende di un’altra storia, quella delle idee: il Witz, quel motto di spirito che più di un secolo dopo Sigmund Freud avrebbe interpretato come scorciatoia per accedere ai segreti dell’inconscio.
Vissuto nella seconda metà del Settecento, scienziato illustre, corteggiato e ricercato dalle più belle intelligenze del tempo – Goethe, Lessing, Herder, Volta ecc. – Lichtenberg anticipa con lo scintillio della sua arguzia, autentica freccia scagliata contro il bersaglio mobile d’una verità sempre sfuggente, le tematiche chiave di questa nostra epoca avvincente e caotica. Il suo monito di illuminista disincantato ha per noi il suono della contemporaneità: «Sforzati di essere all’altezza del tuo tempo!»
Questo Zibaldone segreto, scelta antologica dai Südelbucher e dai Diari a cura del filologo-scrittore Francesco Franco Farina, intende offrire una testimonianza ricca e composita della vasta scrittura lichtenberghiana, costantemente oscillante tra scienza e letteratura, filosofia, antropologia e fenomenologia dell’effimero. Un intimo monologo ambientato sulla scena dell’anima, al margine di una storia ogni giorno più tempestosa ed enigmatica.
 
==Note==
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*Georg Christoph Lichtenberg, ''Osservazioni e pensieri'', scelta, introduzione e traduzione di Nello Saito, Einaudi, Torino 1975.
*Georg Christoph Lichtenberg, ''Lo scandaglio dell'anima. Aforismi e lettere'', a cura di Anacleto Verrecchia, Biblioteca Universale Garzanti, 2002.
*Georg Christoph Lichtenberg, ''Zibaldone segreto''. Scelta e traduzione a cura di Francesco Franco Farina, Edizioni Virgilio s.a.s. Milano, 2002.
 
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