Modi di dire greci antichi: differenze tra le versioni

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Epìdosis (discussione | contributi)
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:''Hai mangiato selvaggina''
::Detto a chi sbadiglia.<ref>Citato in Zenobio, I, 8. «Chi ne mangia sta poi con la bocca aperta», scrive Zenobio.</ref>
*'''Ἄδακρυς πόλεμος'''
:''Una guerra senza lacrime''
::Una guerra in cui non si sono subite perdite.<ref>Citato in Zenobio, I, 28. Zenobio descrive il mito di Adrasto.</ref>
*'''Ἀδμήτου μέλος'''
:''Il canto di Admeto''
::Un canto triste e lugubre.<ref>Citato in Zenobio, I, 18. Zenobio descrive il mito di Admeto; il canto indicato nel proverbio è quello funebre intonato da coloro che si trovavano presso Admeto dopo che sua moglie Alcesti aveva deciso di morire al suo posto. L'espressione è oggetto di diverse interpretazioni nelle altre fonti (pp. 371-372).</ref>
*'''Ἀδράστεια Νέμεσις'''
:''Nemesi di Adrasto''
::Detto di coloro che compiono cose ingiuste e non sfuggono alla giustizia.<ref>Citato in Zenobio, I, 30. Zenobio descrive il mito di Adrasto.</ref>
*'''Ἄιδειν πρὸς μυρρίνην'''
:''Cantare accompagnato dal mirto''