Filippo Timi: differenze tra le versioni

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* Elena anche col rossetto rosso e la matita sugli occhi, era sempre triste. Quando non trovava il fidanzato era triste di non riuscire a trovarlo, poi era triste di averlo trovato, poi triste di averlo lasciato e di non trovarne un altro, e poi triste di averne trovato uno peggiore del primo. Triste di sentirsi bella e non avere nessuno che la amasse, e triste di sentirsi brutta per il fatto di non trovare mai uno da amare. Triste, triste sempre, anche se rideva tanto.
* L'infinito non esiste, è solo un numero grande, e l'unico vero cuore è al centro della terra. Vai davanti a un vulcano e poi dimmi, come ti senti?
* [[Cappuccetto Rosso]]. C'era un volta una bambina. E dico c'era, perché ora non c'è più.
* Ma questa non sono io, e questo non è il mio mondo! È troppo vaga la sensazione di aver perso qualcosa, troppo vaga. Non ci sono canzoni che parlano di me, ecco il sentimento che non riesco a piangere. [...] Mi viene da piangere perché non mi viene da piangere, che senso ha? Non ci sono canzoni che parlano di me. Non ci sono proprio.
* Chiudo gli occhi, ed eccolo qui il mio amore, curvo sopra di me che mi inietta i suoi sogni direttamente dentro. Amore sono tua nel terrore sia di esserlo sia di non potere mai esserlo fino in fondo. Amore sono tua nel terrore di dimenticare il mio nome e di trovarmi abbandonata un giorno. Amore non voglio più sognare. Amore dimmi che volare è possibile. Amore dimmi che stiamo volando.