Justin Cronin: differenze tra le versioni

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'''Justin Cronin''' (1962 – vivente), scrittore statunitense.
 
==''I Dodici''==
===[[Incipit]]===
''Orfanotrofio dell'Ordine delle Sorelle''<br>
''Kerrville, Texas''<br>
Più tardi, dopo la cena e la preghiera della sera, e dopo il bagno se era una sera in cui era previsto, e dopo le ultime trattative per concludere la giornata (“Per"Per favore, sorella, possiamo stare alzati ancora un poco? Per favore, ancora una storia”storia"), quando finalmente i bambini si erano addormentati e tutto era tranquillo, Amy li guardava. non c’erac'era nessuna regola che lo vietasse e le suore avevano fatto l’abitudine ai suoi vagabondaggi notturni: come un’apparizione, passava nel silenzio da una stanza all'altra, scivolando avanti e indietro lungo le file di letti dove erano distesi i bambini, faccia assonnata e corpo in fiducioso riposo. i più grandi avevano tredici anni, in bilico sul ciglio dell’età adulta, i più giovani erano appena bambini. Ciascuno veniva con una storia, sempre triste. molti erano terzogeniti lasciati all'orfanotrofio da genitori che non potevano pagare la tassa, altri erano vittime di circostanze anche più crudeli: madre morta di parto oppure non sposata e incapace di sopportare la vergogna; padri scomparsi nelle pieghe oscure della città o portati fuori del muro. L’origineL'origine dei bambini variava, ma la loro sorte sarebbe stata la stessa. Le femminucce sarebbero entrate nell'ordine, avrebbero dedicato il tempo alla preghiera, alla meditazione e alla cura dei bambini come era stato per loro stesse, mentre i maschietti sarebbero divenuti soldati, membri degli Esploratori, e avrebbero fatto un giuramento di natura diversa, ma non meno vincolante.
 
===Citazioni===
*Sai cosa sono loro Grey? Sono le creature più libere della terra. Senza rimorso. Senza pietà. Niente può toccarli, ferirli. Immagina che effetto farebbe Lawrence. Avere la libertà assoluta. Immagina quanto sarebbe meraviglioso. Mi chiedi cosa voglio amico mio, e ti do la mia risposta. Voglio ciò che loro hanno. Voglio sentire…sentire... niente.
 
==''Il Passaggio''==
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*La paura è diversa se speri che quello che fai serva a qualcosa.
 
==''I Dodici''Bibliografia==
* Justin Cronin, ''Il Passaggio'', traduzione di A. Biavasco e V. Guani, Mondadori, 2011. ISBN 9788804606376
===[[Incipit]]===
* Justin Cronin, ''I Dodici'', traduzione di G. L. Staffilano, Mondadori, 2013. ISBN 9788804614968
''Orfanotrofio dell'Ordine delle Sorelle''<br>
''Kerrville, Texas''<br>
Più tardi, dopo la cena e la preghiera della sera, e dopo il bagno se era una sera in cui era previsto, e dopo le ultime trattative per concludere la giornata (“Per favore, sorella, possiamo stare alzati ancora un poco? Per favore, ancora una storia”), quando finalmente i bambini si erano addormentati e tutto era tranquillo, Amy li guardava. non c’era nessuna regola che lo vietasse e le suore avevano fatto l’abitudine ai suoi vagabondaggi notturni: come un’apparizione, passava nel silenzio da una stanza all'altra, scivolando avanti e indietro lungo le file di letti dove erano distesi i bambini, faccia assonnata e corpo in fiducioso riposo. i più grandi avevano tredici anni, in bilico sul ciglio dell’età adulta, i più giovani erano appena bambini. Ciascuno veniva con una storia, sempre triste. molti erano terzogeniti lasciati all'orfanotrofio da genitori che non potevano pagare la tassa, altri erano vittime di circostanze anche più crudeli: madre morta di parto oppure non sposata e incapace di sopportare la vergogna; padri scomparsi nelle pieghe oscure della città o portati fuori del muro. L’origine dei bambini variava, ma la loro sorte sarebbe stata la stessa. Le femminucce sarebbero entrate nell'ordine, avrebbero dedicato il tempo alla preghiera, alla meditazione e alla cura dei bambini come era stato per loro stesse, mentre i maschietti sarebbero divenuti soldati, membri degli Esploratori, e avrebbero fatto un giuramento di natura diversa, ma non meno vincolante.
 
===Citazioni===
*Sai cosa sono loro Grey? Sono le creature più libere della terra. Senza rimorso. Senza pietà. Niente può toccarli, ferirli. Immagina che effetto farebbe Lawrence. Avere la libertà assoluta. Immagina quanto sarebbe meraviglioso. Mi chiedi cosa voglio amico mio, e ti do la mia risposta. Voglio ciò che loro hanno. Voglio sentire… niente.
 
== Bibliografia ==
* Justin Cronin, ''Il Passaggio'', traduzione di A. Biavasco e V. Guani, Mondadori, 2011. ISBN 9788804606376
* Justin Cronin, ''I Dodici'', traduzione di G. L. Staffilano, Mondadori, 2013. ISBN 9788804614968
 
== Altri progetti ==
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[[Categoria:scrittori statunitensi|Cronin, Justin]]