Eric Schlosser: differenze tra le versioni

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*Anziché affidarsi a una forza lavoro poco numerosa, stabile, ben pagata e ben addestrata, l'industria del fast food punta a lavoratori part time e alle prime armi, lavoratori disponibili ad accettare un salario basso. I teenager sono candidati perfetti, non solo perché costano meno degli adulti, ma anche perché l'inesperienza li rende più facili da tenere sotto controllo. (p. 97)
*La pazienza di [[Ray Kroc]], tra le altre cose, contribuì al successo di McDonald's. [...] Kroc non era guidato dall'avidità, tanto che all'inizio la quota per l'affiliazione a McDonald's ammontava a soli novecentocinquanta dollari. Sembrava molto più interessato a concludere una vendita che a speculare su cavilli economici, più desideroso di espandere McDonald's che di fare soldi in fretta. (p. 133)
*Dai macchinari {{NDR|della Simplot}} escono fiumi di patate a fette. L'atmosfera è allegra, umile, eisenhoweriana, come se un sogno di progresso tecnologico, di vita migliore grazie al cibo surgelato, si fosse finalmente realizzato. Su tutta l'impresa aleggia lo spirito di un uomo: [[J. R. Simplot|John Richard Simplot]], il grande barone americano delle patate, che grazie a un'energia apparentemente inesauribile e alla volontà di rischiare ha costruito un impero basato sulle patatine fritte. Simplot, certamente la figura più importante di uno degli stati più conservatori della nazione {{NDR|l'Idaho}}, mostra i tratti contraddittori che hanno guidato lo sviluppo economico dell'Ovest americano, una strana mistura di individualismo e di dipendenza dal suolo e dalle risorse pubbliche. In un ritratto appeso sopra il banco della reception presso l'impianto di Aberdeen, J.R. Simplot ha il sorriso saputo di un giocatore che ha fatto il colpo grosso. (p. 154)
 
==Bibliografia==
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==Film==
*''[[Fast Food Nation]]'' (2006)
*''[[Food, Inc.]]'' (2008)
 
==Altri progetti==