Trattativa tra Stato italiano e Cosa nostra: differenze tra le versioni

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*La tesi, naturalmente, era che il processo dovesse traslocare a Roma, infatti i giudici decisero che restasse a Palermo. Non appena partì, Fiandaca scrisse in fretta e furia un “saggio” con lo storico Salvatore Lupo in cui si rimangiava anni di negazionismo: dopo aver sempre definito la trattativa “cosiddetta” e “presunta”, ammise che “la trattativa c’è stata”, ma la assolse in quanto “insindacabile penalmente” e “giuridicamente legittima”, ispirata dallo “stato di necessità” e “a fin di bene”. Quel bene che costò la vita a 16 persone e la salute a una quarantina nelle stragi di via D’Amelio, via dei Georgofili e via Palestro. Effetti collaterali. E soprattutto nessun reato e nessun colpevole. ([[Marco Travaglio]])
*Per Lupo e Fiandaca quel processo e’ privo di fondamenti giuridici: per loro, infatti, la trattativa fu non solo un’iniziativa legittima, ma addirittura doverosa, utile, benefica, di salvaguardia della sicurezza nazionale trattandosi dello strumento attraverso il quale lo Stato, in quel preciso momento storico, cerco’ di preservare la vita dei cittadini.<ref>http://www.antimafiaduemila.com/2014031248377/vedi/stato-mafia-linaccettabilita-di-una-trattativa-illegittima.html</ref> (Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza)
*E' un fatto vergognoso e sconcertante. Perché Nicola Mancino e altre persone sì e Giovanni Conso no? In questo modo si azzera la credibilità della procura di Palermo. Conso è stato colui che non ha prorogato il 41 bis ai mafiosi in carcere. [...] Se c'è stato un disegno politico come mai colui che lo avrebbe attuato viene escluso dal giudizio? Invece si processano altri e si allungano ombre su chi non ha alcuna responsabilità. Ad esempio Silvio Berlusconi e Dell'Utri non c'entrano niente con la presunta trattativa Stato-mafia, che sarebbe avvenuta nel biennio 93-94 con i governi Amato e Ciampi e con Scalfaro gran cerimoniere di questa vicenda. E' su di loro che bisogna puntare l'attenzione e non su altri.<ref>https://it.notizie.yahoo.com/gasparri-trattativa-stato-mafia-vedere-amato-scalfaro-non-100231429.html</ref> ([[Maurizio Gasparri]])
*Torna la moda della negazione della trattativa Stato-mafia per le stragi del 1993. [...] Meglio aspettare la sentenza di Cassazione per processo di Palermo, leggere qualcosa di più sulle carte dei processi prima di "storicizzare" che trattativa non c’è stata. Il sistema ha bisogno di verità non di servilismo politico. (Giovanna Maggiani Chelli, Presidente Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili)<ref>http://www.antimafiaduemila.com/2014081950943/mafia-flash/ass-georgofili-torna-la-moda-della-negazione-della-trattativa-stato-mafia-per-le-stragi-del-1993.html</ref>