Il dottor Stranamore - Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Annullata la modifica 660633 di 79.43.230.58 (discussione) sono in ordine alfabetico
Riga 88:
 
*È una commedia nera. [...] In effetti è divertente, a parte alcune scene che mettono paura. (''[[Metal Gear Solid 3: Snake Eater]]'')
 
*La mia idea di girarlo come una commedia da incubo venne nelle prime settimane di lavoro sulla sceneggiatura. Trovai che cercando di mettere della carne attorno alle ossa e immaginando le scene nella loro completezza, bisognava continuare a tenere fuori cose che erano assurde o paradossali, se si voleva evitare che fossero divertenti; e queste cose sembravano essere vicine al cuore delle scene in questione. {{NDR|Stanley Kubrick, citato in ''Macmillan International Dictionary of Films and Filmmakers'', vol. 1, p. 126}}
 
*Fu a questo punto che decisi di trattare la storia come una commedia-incubo. Seguendo questo approccio, trovai che non interferiva mai con la presentazione di argomenti ben elaborati. Mentre eliminavo le incongruenze, mi sembrò meno stilizzata e più realistica di qualsiasi cosiddetta seria o realistica trattazione, che di fatto è più stilizzata rispetto alla vita stessa, per via della meticolosa esclusione delle banalità, dell'assurdo e delle incongruenze. Nel contesto dell'imminente distruzione del mondo, l'ipocrisia, le incomprensioni, la lascivia, la paranoia, l'ambizione, gli eufemismi, il patriottismo, l'eroismo ed anche la ragionevolezza possono evocare un'orribile risata. {{NDR|Stanley Kubrick, citato in Brian Siano, ''[http://www.visual-memory.co.uk/amk/doc/0017.html A Commentary on Dr. Strangelove]''}}
 
*La mia idea di girarlo come una commedia da incubo venne nelle prime settimane di lavoro sulla sceneggiatura. Trovai che cercando di mettere della carne attorno alle ossa e immaginando le scene nella loro completezza, bisognava continuare a tenere fuori cose che erano assurde o paradossali, se si voleva evitare che fossero divertenti; e queste cose sembravano essere vicine al cuore delle scene in questione. {{NDR|Stanley Kubrick, citato in ''Macmillan International Dictionary of Films and Filmmakers'', vol. 1, p. 126}}
 
*Per la maggioranza degli americani, la bomba "divenne il simbolo unificante della sicurezza e del consenso americano", ma per una piccola ma crescente minoranza rappresentava "l'insicurezza, l'immoralità, l'insanità e la ribellione americana". L'emergere della "cultura del dissenso" divenne evidente già dalla fine degli anni '40, in particolar modo in forme di cultura popolare come film, fiction e musica. Secondo Henrikson, le crisi dirompenti della [[guerra fredda]] sotto l'amministrazione Kennedy incitarono un "risveglio morale" riguardo alla bomba, perché gli americani medi fronteggiavano il pericolo dell'annientamento nucleare per la prima volta. Questo risveglio è esemplificato al meglio dal classico del 1964 di Stanley Kubrick, Il dottor Stranamore, la prima aperta critica alla bomba nella cultura popolare. Dopo il film di Kubrick, la cultura del dissenso crebbe nell'attivismo e nella ribellione degli anni '60 e '70, che alla fine contribuirono ad indebolire il potere degli stati della guerra fredda che controllavano la bomba. {{NDR|Mark D. Van Ells commentando il libro di Margot A. Henriksen, ''Dr. Strangelove's America: Society and Culture in the Atomic Age'', University of California Press, 1987}}