Mino Milani: differenze tra le versioni

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'''Guglielmo Milani''' conosciuto anche con gli pseudonimi di '''Stelio Martelli''', '''Piero Selva''' ed '''Eugenio Ventura''' (1928 – vivente), giornalista, scrittore e autore di fumetti italiano.
 
===Citazioni===
==''La realtà romanzesca''==
*Cos'è la vita, infine? Uno spinterogeno che non funziona. Un sedile invece di un altro. Uno sportello. Una fila di comode, confortevoli, soffici poltrone. <br>La [[morte]] è alla fila più avanti. (''La realtà romanzesca'' p. 42)
===[[Incipit]]===
 
===[[Incipit]]= di alcune opere==
 
===''La realtà romanzesca''===
''Rio de Janeiro, 12 giugno 1955''<br>Il professor Gerard Jullien, direttore dell'Istituto Superiore di Tossicologia, infilò i leggerissimi guanti di gomma, e: «Siete pronta, Anna?» chiese.<br>La ragazza seduta al grande microscopio alzò il volto pallido, un po' stanco: «Sì, professore», rispose.<br>Jullien sorrise, e andò zoppicando verso di lei. «Mi spiace dovervi trattenere fuori orario», disse, «ma vorrei cominciare il lavoro stasera».<br>«Oh, professore», esclamò la ragazza, alzandosi, «per me è un grande onore assistere uno scienziato come voi! E poi», aggiunse sorridendo, «c'è il temporale, e io ho paura del tuono...»<br>Jullien sorrise. Era contento della sua nuova assistente. Anna Sartori non aveva che vent'anni, ma era assai ben preparata. E non aveva paura dei veleni.
 
===Citazioni===
===''L'autore si racconta''===
*Cos'è la vita, infine? Uno spinterogeno che non funziona. Un sedile invece di un altro. Uno sportello. Una fila di comode, confortevoli, soffici poltrone. <br>La [[morte]] è alla fila più avanti. (p. 42)
Ho cominciato a scrivere per ragazzi nel 1953, quando avevo venticinque anni, e credevo a quanto facevo esattamente come oggi. Sarà perché tutto sommato mi è andata bene, sarà perché sono sempre stato pessimista, ma non mi piacciono quelli che sospirano la perduta gioventù e rimpiangono le sue speranze, o addirittura le chiamano illusioni. Mai avuto illusioni, mi pare. Del resto, quelli della giovinezza non sono stati per nulla i miei anni migliori, né me la sento di rimpiangere quelle tristezze e quei tanti giorni gettati via nel tentativo di non gettarli.
 
==Citazioni==
*Cos'è la vita, infine? Uno spinterogeno che non funziona. Un sedile invece di un altro. Uno sportello. Una fila di comode, confortevoli, soffici poltrone. <br>La [[morte]] è alla fila più avanti. (''La realtà romanzesca'' p. 42)
 
==Bibliografia==
*Mino Milani, ''La realtà romanzesca'', Longanesi & C., Milano 1974.
*Mino Milani, ''L'autore si racconta'', Franco Angeli, Milano 2009
 
==Film==
*''[[Fantasma d'amore]]'' (1981)
 
==Altri progetti==