Antonio Sicari: differenze tra le versioni

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*Al di là di tutte le possibili precisazioni, dunque, [[Teresa di Lisieux|Teresa]] doveva aver toccato, nel cuore dell'umanità, qualcosa di così profondo e segreto che soltanto ciò può spiegare come mai ella divenne così «universale»: assieme a [[Francesco d'Assisi|S. Francesco]] è l'unica Santa occidentale che sia stata onorata anche dalle chiese d'oriente, e riscuote venerazione perfino nel mondo non cristiano.<ref>Da ''Nuovi ritratti di santi'', Jaca Book, Milano, 2009, [http://books.google.it/books?id=1imzxvKNSPwC&pg=PA132 p. 132]. ISBN 978-88-16-30208-2</ref>
*[[Francesco di Sales]] non era un moralista. Nella storia della Chiesa forse nessun altro santo è stato libero come lui nell'esprimere la propria impetuosa affettività.<ref>Da ''Il grande libro dei ritratti di santi'', Jaca Book, Milano, 2006, [http://books.google.it/books?id=TJrw6AqSM_0C&pg=PA299 p. 299]. ISBN 88-16-30324-7</ref>
*Sarebbe far torto alla storia oltre che alla straordinaria intelligenza del professore [[Hans Urs von Balthasar|Von Balthasar]] pensare a questa relazione {{NDR|fra lui e [[Adrienne von Speyr|A. von Speyr]]}} solo dal punto di vista della "spiritualità" o credere che la "dogmatica" ne sia uscita impoverita e divenuta arbitraria.<ref>Da ''Hans Urs von Balthasar: teologia e santità''; citato in [[Elio Guerriero]], ''Hans Urs von Balthasar'', Edizioni paoline, Cinisello Balsamo, 1991, p. 146. ISBN 88-215-2301-2</ref>
 
{{Int|''Le sue "stimmate" raccontano come Gesù ci ama''|intervista di Gianni Cardinale, da ''Avvenire'', 24 aprile 2008}}