Ken Follett: differenze tra le versioni

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===''La caduta dei giganti''===
* <center>1</center>
<center>22 GIUGNO 1911</center>
La stesso giorno in cui Giorgio V fu incoronato nell'abbazia di Westminster a Londra, Billy Williams scese per la prima volta in miniera ad Aberowen, nel Galles meridionale.
Fu suo padre a svegliarlo con la solita tecnica, efficace ma non molto delicata: gli diede alcuni schiaffetti decisi e insistenti sulla guancia. Il ragazzo, immerso in un sonno profondo, dapprima cercò di ignorarli, ma avvertì un moto di rabbia quando continuarono implacabili.
Poi si ricordò che doveva, anzi voleva, alzarsi, così aprì gli occhi e scattò a sedere.
 
 
* - Cos'altro può fare un uomo? -
-[...] Può evitare di fare false promesse. Quando non è certo di qualcosa, può trattenersi dall'ostentare sicurezza. Può dire la verità, o tenere chiusa la sua stupida boccaccia. -
 
 
* "La gente agisce senza pensare quando viene ferita nell'orgoglio."
 
 
* "L'orgoglio precede sempre la caduta"
 
 
* - Quindi cosa significa?
- Significa che dobbiamo scusarci.
- Mai! -, esclamò rabbiosamente Wilson.
Invece si scusò.
 
===''La cruna dell'ago''===
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===''Mondo senza fine''===
[[File:Ken Follett 2007.JPG|thumb|Ken Follett all'anteprima italiana del suo romanzo ''Mondo senza fine'']]
* <center>1° NOVEMBRE 1327</center>
Gwenda aveva otto anni, ma il buio non le faceva paura.<br>
Quando aprì gli occhi non vide nulla, però non fu questo a spaventarla. Sapeva di trovarsi al priorato di Kingsbridge, nel lungo edificio di pietra chiamato ospitale, stesa a terra su un giaciglio di paglia. Accanto a lei era sdraiata la madre; dal tiepido profumo, Gwenda comprese che stava allattando il piccolo, ancora senza nome. Vicino alla mamma c'erano il papà e poi il fratello maggiore Philemon, di dodici anni.<br>
L'ospitale era affollato, e benché la bambina non riuscisse a vedere le altre famiglie coricate sul pavimento, stipate come pecore in un recinto, percepiva l'odore acre dei loro corpi caldi. All'alba sarebbe stato Ognissanti, che quell'anno cadeva di domenica e quindi era un giorno particolarmente benedetto. La sera che lo precedeva, la vigilia, era un momento pericoloso in cui gli spiriti maligni circolavano liberamente. Al pari della famiglia di Gwenda, centinaia di persone erano accorse a Kingsbridge dai villaggi vicini per trascorrere la festa entro i confini consacrati del priorato e assistere all'alba al servizio religioso.<br>
Come tutte le persone di buonsenso, Gwenda temeva gli spiriti maligni, ma ancor più la terrorizzava quel che avrebbe dovuto fare durante la funzione.
 
 
* È un po' come quel difetto nella navata sud. Se non riesci a vederlo, può darsi che stia agendo in modo invisibile per danneggiarti... e tu lo saprai solo quando tutto ti crollerà addosso.
 
===''Nel bianco''===