Pioggia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+1
Riga 6:
*''C'è chi aspetta la pioggia | per non piangere da solo.'' ([[Fabrizio De André]])
*È bella la pioggia, non è vero? Non si vede che stai piangendo, perché le [[lacrima|lacrime]] si confondono con le gocce. (''[[Sakura Mail]]'')
*''E chi sei tu? chiesi all'acquata, che dolcemente pioveva, | ed essa, strano a dirsi, mi diede questa risposta, che ora traduco: | della Terra sono il Poema, rispose dunque l'acquata, | eterna mi sollevo impalpabile dalla terra e dal mare insondabile, | su verso il cielo, donde, in forma vaga, totalmente mutata eppure sempre la stessa, | discendendo a lavare le aridità, i detriti, gli strati di polvere del mondo, | e quanto in essi, senza il mio ausilio, sarebbe seme latente, non nato; | perenne di giorno, di notte, restituisco la vita all'origine mia, la abbellisco e purifico.'' ([[Walt Whitman]])
*E dopo non molto guidavo nella pioggerellina del giorno morente, coi tergicristalli in piena azione ma incapaci di tener testa alle mie lacrime. ([[Vladimir Vladimirovič Nabokov]])
*Inspirando la frescura umida e l'odore di pane della terra che da tempo aspettava la pioggia, guardò i giardini e i boschi che correvano via, i campi gialli di segale, le strisce ancora verdi dell'avena e i solchi neri con le macchie verde scuro delle patate in fiore. Tutto pareva ricoperto da una vernice: il verde diventava più verde, il giallo più giallo, il nero più nero. – Ancora, ancora! – diceva Nechljudov, lieto dei campi, dei giardini e degli orti che riprendevano vita sotto la pioggia benefica. ([[Lev Tolstoj]])