Una notte al museo 2 - La fuga: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Automa: Sostituzioni normali automatiche di errori "tipografici".
m Automa: Correzione automatica punteggiatura e spazi.
Riga 88:
*'''Larry''': Mi scusi, chi è lei?<br>'''Kahmunrah''': {{NDR|Con tono solenne}} Io mi chiamo Kahmunrah. Sono il più grande faraone dei faraoni. Sulle spalle ho tremila anni di storia! E ora mi hanno riportato alla vita!<br>'''Larry''': {{NDR|Annuisce indifferente}} Ah-ah. Uh.<br>'''Kahmunrah''': Penso che tu non abbia sentito. Ciò che ti ho detto è che sono Kahmunrah, un faraone importante, ero mortissimo! {{NDR|Con tono solenne}} Ma ora mi hanno riportato alla vita!<br>'''Larry''': Sì, non urlare... Bentornato.
 
*'''Larry''': Per il tuo piano sarebbe stato molto meglio il cubo.<br>'''Kahmunrah''': Il cubo?<br>'''Larry''': {{NDR|Per depistarlo}} Il cubo... di Rubik.<br>'''Kahmunrah''': D'accordo. E che cos'è questo "Cubo di [[Stanley Kubrick|Kubrick]]" dunque? (sic)<br>'''Larry''': E... è il cubo... sai... il cubo che..riduce tutti i nemici in cenere... è infallibile... non importa, credevo... Ho sbagliato, perché sai... Comunque neanche tuo fratello ha voluto averci a che fare, anche lui voleva andare sul sicuro. Ma tu mi eri sembrato molto più coraggioso e quindi volevo...<br>'''Kahmunrah''': Io non sono mio fratello, caro Larry. Ucciderò te e i tuoi amici in un batter d'occhio. Ora portami da questo Cubo di Kubik!
 
*'''Larry''': Senta signora, può togliersi di mezzo?<br>'''Amelia Earhart''': Signora? Non sono una signora io mi chiamo Amelia. [[Amelia Earhart]]. Avrai sentito parlare di me.<br>'''Larry''': Ah, sì. Credo che tu sia un pilota.<br>'''Amelia Earhart''': Pilota? Io sono stata la prima donna a volare sull'Atlantico! La prima donna a ricevere la Flying Cross. La prima a sorvolare 48 stati in volo in auto giro. Oggi avrei una carta mille miglia da fare impallidire il più incallito frequent flyer! E ora potresti essere così gentile da dirmi dove ci troviamo?<br>'''Larry''': Siamo in un museo. O megli negli archivi di un museo.
Riga 100:
*'''Napoleone''': A ''Paris'' le chiamiamo ''les amantes''. Anche io ho avuto un'amante ''tres charmante'' molti anni fa in Italia, all'Isola d'Elba durante durante un'indimenticabile vacanza. È un segreto.<br>'''Larry''': Un indimenticabile soggiorno forzato. Sono forte in storia...<br>'''Napoleone''': L'ho lasciata incinta. Ho tanti discendenti in Italia. Uno di loro è alla mia altezza. È un pezzo grosso, è un uomo molto potente e spiritoso. Lo conosci? Una volta cantava sulle navi, sai?<br>'''Larry''': No...<br>'''Napoleone''': No? ''Mi consenta'' {{NDR|in riferoimento a [[Silvio Berlusconi]]}}, eppure lo conoscono tutti e ''tout le monde'' lo ama.
 
*'''Amelia Earhart''': È questione di vita o di morte. Dobbiamo decifrare questa tavola! Lei sa leggere i geroglifici?<br>'''Theodore Roosevelt''': Sì, certo, giovinotta. Oh, questi sono semplici. Pennuto. Uomo con lancia Pesce preso all'amo. Scarabeo. E vaso.<br>'''Larry''': D'accordo. E... in parole povere?<br>'''Theodore Roosevelt''': È solo una traduzione approssimativa: Un uomo con una lancia ha intrappolato un pennuto e un pesce preso all'amo in un vaso.<br>'''Larry e Amelia''': ...<br>'''Theodore Roosevelt''': ...E passava uno scarabeo.
 
*'''Aviatore del reparto [[Tuskegee Airmen]]''': Signorina Earhart, la volevo ringraziare.<br>'''Amelia Earhart''': Per cosa capitano?<br>'''Aviatore del reparto [[Tuskegee Airmen]]''': Non c'era brevetto per le donne e noi di colore. Grazie per aver spianato la pista!