Albert Camus: differenze tra le versioni

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===Citazioni===
*{{NDR|Riferendosi agli speleologi}} Sforzarsi di raggiungere quota meno ottocento, a rischio di trovarsi con la testa stretta nella gola di una roccia (un sifone, come dicono quegli incoscienti), mi sembrava una impresa da pervertiti o da traumatizzati.
*Si, pochi sono stati più naturali di me. Il mio accordo con la vita era totale, aderivo a quello che essa era, dall’altodall'alto al basso, senza rifiutare nessuna delle sue ironie, delle sue grandezze e delle sue servitù.
*Devo dirlo, a furia d’essered'essere uomo con tanta pienezza e semplicità, mi trovavo un po‘po' superuomo.
*[...] mi trovavo a mio agio in tutto, ma nello stesso tempo non ero soddisfatto di niente.
*Correvo così, sempre appagato e mai sazio, senza sapere dove fermarmi, fino al giorno, o meglio la sera, in cui la musica cessò, e le luci si spensero.
*L’uomoL'uomo è fatto così, caro signore, ha due facce: non può amare senza amarsi.
*Ho conosciuto un uomo che ha dato vent’annivent'anni della propria vita ad una sventata, le ha sacrificato tutto, amicizie, lavoro, il decoro della propria vita, e una sera ammise di non averla mai amata. Si annoiava, ecco tutto, si annoiava come la maggior parte della gente.
*La vita diventava meno facile: quando il corpo è triste, il cuore langue.
*Caro compatriota, devo umilmente confessarlo. Sono sempre stato pieno di vanità da scoppiare. Io, io, io, ecco il ritornello della mia cara vita, riecheggiante in tutto quel che dicevo.
*Gradualmente ho visto più chiaro, ho imparato un po‘po' di quello che sapevo. Fino allora ero sempre stato aiutato da uno stupefacente potere di dimenticare. Dimenticavo tutto, e in primo luogo le mie risoluzioni. In fondo, non v’erav'era niente che contasse.
*Bisogna che accada qualcosa, è questa la spiegazione della maggior parte degli impegni che gli uomini assumono.
*Mi rispose, secondo le regole della cortesia parigina, che andassi in malora.
*La verità è che ogni uomo intelligente, lei m’insegnam'insegna, sogna di essere un gangster e di regnare sulla società con la sola violenza.
*In seguito a un concorso di circostanze, è vero, ma le circostanze ci sono sempre.
*Lei sa che cos’ècos'è il [[fascino]]: un modo di sentirsi rispondere di sé senza aver fatto chiaramente nessuna domanda.
*Le amavo, secondo l’espressionel'espressione consacrata, il che significa che non ne ho mai amata nessuna.
*[...]e quasi tutte le donne che ho conosciute, le ho stimate migliori di me. Tuttavia, collocandole così in alto, le ho utilizzate piů spesso di quanto le abbia servite.
*Le donne infatti hanno una cosa in comune con Bonaparte: pensano sempre di riuscire dove gli altri sono falliti.
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*Il vero amore è eccezionale, due o tre volte in un secolo all'incirca. Per il resto, vanità o noia.
*Insomma, per diventare [[fama|famosi]], basta ammazzare la portinaia.
*Io ho imparato ad accontentarmi della simpatia. La simpatia... un sentimento da presidente del consiglio: si ottiene a buon mercato dopo le catastrofi. L’amiciziaL'amicizia è una cosa meno semplice.
*Lei sai cos'è il [[fascino]]: l'arte di farsi dir di sì senza aver posto alcuna domanda esplicita.
*Mi creda per certe persone almeno, non prendere quello che non si desidera è la cosa più difficile del mondo.