Sandro Veronesi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Automa: Correzione automatica trattini in lineette.
Riga 35:
*Ormai è il mondo, stellina, a non essere normale. Polimeri, ormoni, telefonini, benzodiazepine, debiti, carrelli del supermercato, ordinazioni al ristorante, negozi di occhiali, A è innamorato di B ma B non è innamorato di A, i soldi finiscono sempre rubati, ogni morte ha un colpevole. Ecco cos'è il mondo. Non è più normale.
*Un bimbo che cerca di sollevare un masso davanti alla [[madre]]; ci prova e ci riprova, accanitamente, con tutte le sue forze ma non ci riesce; allora dice alla madre: "Non ce la faccio mamma" e la madre gli dice: "Usa tutte le forze che hai a disposizione, e vedrai che ci riuscirai". Il bambino le dice che l'ha già fatto, ce le ha già messe tutte, le sue forze, e la madre gli risponde: "No tesoro, non le hai ancora usate tutte. Non mi hai ancora chiesto di aiutarti".
*Bravo, dammi la mano e gira i tacchi, che è meglio. Tornatene in ufficio - fatti questi sei chilometri a fette. E licenziami pure, se vuoi. Mi hai appena detto che sono un genio: licenziami, bravo. Pieno così, di geni, nel tuo mega-gruppo del cazzo. [...] Ecco, è andato. E se mai doveva andarsene anche quanto di marcio c'è dentro di me - perché c'è, c'è sempre stato, e io l'ho sempre saputo: non sono mai stato l'uomo buono, forte ed eroico che ho sempre sognato di diventare da bambino. Dicevo, se mai doveva andarsene quanto di marcio c'è in me, allora se n'è andato insieme a lui, adesso, un momento fa. Non ho sfruttato la mia occasione, non cavalcherò con gli uomini potenti, ma oggi mi sono costruito qualcosa di fenomenale. Un ricordo talmente grande che non potrò parlarne con nessuno. Poi, un giorno, se mi renderò conto di essere davvero diventato quell'uomo buono e retto che sognavo di diventare da bambino... lo dimenticherò.
 
==[[Incipit]] di ''XY''==