Flavio Giuseppe: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Creata pagina con "{{indicedx}} ''Tito Flavio Giuseppe'' (Gerusalemme, 37 circa – Roma, 100 circa), scrittore, storico, politico e militare romano ==Citazioni di Flavio Giuseppe== *Tu credi,..."
 
Riga 3:
 
==Citazioni di Flavio Giuseppe==
*Tu credi, [[Vespasiano]], di aver catturato soltanto un prigioniero, mentre io sono qui per annunciarti un grandioso futuro. Se non avessi avuto l'incarico da [[Dio]], conoscevo bene quale sorte spettava a me in qualità di comandante, secondo la legge dei Giudei: la morte. Tu vorresti inviarmi da Nerone? Per quale motivo? Quanto dureranno ancora Nerone ed i suoi successori, prima di te? Tu, o Vespasiano, sarai Cesare e imperatore, tu e tuo figlio. Fammi pure legare ancor più forte, ma custodiscimi per te stesso. [...] e ti chiedo di essere punito con una prigionia ancor più rigorosa se sto mentendo, davanti a Dio.
*Un popolo [quello dei Romani] che valuta le situazioni prima di passare all'azione e che, dopo aver deciso, dispone di un esercito tanto efficiente: non meraviglia se i confini del suo impero sono individuati, ad Oriente dall'Eufrate, dall'oceano ad occidente, a settentrione dal Danubio e dal Reno? Senza compiere esagerazioni, potremmo dire che le loro conquiste sono inferiori ai conquistatori.
 
 
==Citazioni su Flavio Giuseppe==