Maurice Maeterlinck: differenze tra le versioni

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{{Premio|Nobel|la letteratura '''(1911)'''}}
[[Immagine:Maeterlinck.jpg|thumb|right|Maurice Maeterlinck]]
 
Conte '''Maurice Polydore Marie Bernard Maeterlinck''' (1862 – 1949), poeta, commediografo e saggista belga.
 
*Non appena le enunciamo, stranamente priviamo le cose del loro valore. Crediamo di esserci immersi fino al fondo degli abissi, e quando ritorniamo alla superficie la goccia d'acqua sulle pallide punte delle nostre dita non assomiglia più al mare da cui proviene. Ci illudiamo di aver scoperto in una caverna tesori meravigliosi, e quando ritorniamo alla luce del giorno non ne riportiamo che pietre false e schegge di vetro; e tuttavia, nell'oscurità il tesoro continua a brillare immutato. (citato in [[Robert Musil]], ''Il giovane Törless'', traduzione di Andrea Landolfi, NET, introduzione di [[Italo Alighiero Chiusano]], 1991)
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*Le più belle [[Morale|morali]] umane sono tutte fondate sull'idea che bisogna lottare e soffrire per purificarsi, elevarsi, perfezionarsi. Ma nessuna tenta di spiegare perché sia necessario di ricominciare senza tregua. Dove va, dunque, in quali abissi infiniti si perde, da eternità senza limiti, ciò che in noi si è elevato, e non ha lasciato vestigia? (p. 112)
*Quali che siano la durata e l'ampiezza dei nostri movimenti, noi – immobili tra due infiniti – restiamo sempre allo stesso punto nello spazio e nel tempo. (p. 113)
*È puerile domandarsi dove vanno le cose e i [[mondo|mondi]]. In nessun luogo vanno: sono arrivati. (p. 113)
*[...] l'[[intelligenza]] è la facoltà mediante la quale noi comprendiamo finalmente che tutto è incomprensibile: e guardiamo le cose dal fondo dell'illusione umana. (p. 115)
*Quel che dice la [[scienza]], è la natura o l'universo che glielo detta; non può essere un'altra voce, no, non può essere altro; e la cosa non è rassicurante. Noi siamo oggi fin troppo portati a non ascoltar che la scienza, in questioni che escono dal suo dominio. (p. 117)
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*Maurice Maeterlinck, ''La vita delle tèrmiti'' (''La vie des termites''), traduzione di Enrico Piceni, BMM, 1950.
 
== Altri progetti==
Maurice Maeterlinck, "L'intelligenza dei fiori", Versione e prefazione di Emilio Girardini – Casa editrice Carlo Voghera – Roma –, Senza indicazione di data.
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