Anna Magnani: differenze tra le versioni

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Indro Montanelli
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==Citazioni di Anna Magnani==
*È così ingiusto [[morte|morire]], dal momento che siamo nati.<ref>Citato in [[Oriana Fallaci]], ''Gli Antipatici''.</ref>
*Il fatto è che le [[donna|donne]] come me si attaccano soltanto agli uomini con una personalità superiore alla loro: e io non ho mai trovato un uomo con una personalità capace di minimizzare la mia. Ho trovato sempre uomini, come definirli? carucci. Dio: si piange anche per quelli carucci, intendiamoci, ma sono lacrime di mezza lira. Incredibile a dirsi, il solo uomo per cui non ho pianto lacrime di mezza lira resta mio marito: [[Goffredo Alessandrini]]. L'unico, fra quanti ne ho conosciuti, che mi stimi senza riserve e al quale sia affezionata. Certo non furono rose e fiori anche con lui. Lo sposai che ero una ragazzina e finché fui sua moglie ebbi più [[mettere le corna|corna]] di un canestro di lumache.<ref>Citato in [[Oriana Fallaci]], ''Mamma tragica'', in ''Gli Antipatici''.</ref>
*Ho capito che ero nata attrice. Avevo solo deciso di diventarlo nella culla, tra una lacrima di troppo e una carezza di meno. Per tutta la vita ho urlato con tutta me stessa per questa lacrima, ho implorato questa carezza. Se oggi dovessi morire, sappiate che ci ho rinunciato. Ma mi ci sono voluti tanti anni, tanti errori.<ref>Citato in Giancarlo Governi, ''Nannarella: il romanzo di Anna Magnani'', Minimum Fax, 2008, p. 35.</ref>
*L'importante è non avere le grinze al cervello. Quelle in faccia prima o poi t'aspettano al varco.<ref>Citato in Patrizia Carrano, ''La Magnani'', Biblioteca Universale Rizzoli, 1986, p. 239.</ref>