John Donne: differenze tra le versioni

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*Che i nostri [[Affetto|affetti]] non uccidano noi, né muoiano essi.<ref>Citato in prefazione a [[Clive Staples Lewis]], ''I quattro amori'', Jaca Book, 1982.</ref>
*''Debole quell'[[amore]] di cui più forte è la paura, | e non è tutto spirito limpido e valoroso | se è misto di timore, di pudore, di onore. | Forse, come le [[torcia|torce]] che debbono esser pronte | sono accese e rispente, così tu tratti me. | Venisti per accendermi, vai per venire. Ed io | sognerò nuovamente | quella speranza, ma per non morire.''<ref>Da ''Il sogno''.</ref>
*''Dopo un breve sonno, vegliamo in eterno, | e la morte non sarà più: [[morte]], tu morirai.''<ref>Da ''Morte non essere orgogliosa'', ''Holy Sonnets'', X.</ref>
*I confronti sono odiosi.<ref>Da ''Elegy'', VIII; citato in [[Giuseppe Fumagalli]], ''[[s:Indice:Chi l'ha detto.djvu|Chi l'ha detto?]]'', Hoepli, 1921, p. 296.</ref>